Bruttissimo incidente stradale questa mattina sulla Monteparano San Giorgio Ionico. All’incrocio per Carosino una Fiat Punto con a bordo due persone è andata a sbattere violentemente contro un grosso camion in fase di svolta.
L’utilitaria si è accartocciata per tutta la parte anteriore.
L’uomo alla guida e il passeggero sono rimasti incastrati.
In codice rosso
Uno scontro tremendo dell’auto contro un camion, alle 9 del mattino, sulla Monteparano San Giorgio Ionico diretti a Taranto. L’ennesimo incidente stradale su quel tratto di statale con altri due feriti gravissimi, due uomini di Sava di 37 e 44 anni, entrambi ricoverati all’ospedale Santissima Annunziata con la riserva di prognosi.
I due viaggiavano a bordo di una Fiat Punto vecchio tipo quando giunti all’incrocio per Carosino, la loro utilitaria si è trovata di fronte il muro di acciaio e gomme di un grosso camion che stava svoltando a destra. La macchina avrebbe fatto una lunga frenata prima dell’impatto, segno che chi guidava si è accorto dell’ostacolo non potendo fare niente per evitarlo.
Nell’urto tutta la parte anteriore della Punto si è contratta a fisarmonica mentre i due che erano a bordo sono rimasti schiacciati contro i sedili. Più grave il conducente che a causa dello sterzo ha subito un trauma toracico che non ha risparmiato gli organi interni. Preoccupanti anche le condizioni del passeggero, anche lui con un trauma toracico ed altre ferite agli arti inferiori.
I due sono stati subito soccorsi dal personale del 118 intervenuto con tre autoambulanze partite da diversi punti della provincia.
Al loro arrivo l’autista era privo di sensi mentre l’altro era vigile ma molto sofferente.
I due feriti incastrati tra le lamiere
I feriti sono stati così stabilizzati sulle barelle e trasportati di corsa all’ospedale tarantino. Il conducente, in coma, è stato ricoverato nel reparto di rianimazione e le sue condizioni sono giudicate disperate. Dovrebbe invece farcela l’accompagnatore ricoverato in chirurgia per essere sottoposto ad un intervento all’addome. Sotto choc l’autista del camion che con la spinta dell’urto è stato spostato nonostante il peso del suo mezzo.
Ad occuparsi della dinamica sono stati i carabinieri che cercheranno di scoprire le responsabilità dell’incidente. Per questo i militari, per prassi, hanno chiesto ai sanitari l’esame tossicologico e alcolimetrico del sangue dei due feriti.
I vigili del fuoco che hanno contribuito ad aprire le portiere dell’auto rimaste incastrate permettendo al personale sanitario di occuparsi dei feriti, e hanno infine provveduto a rimuovere i mazzi per liberare l’importante arteria e consentire il ritorno del transito rimasto bloccato o rallentato per lungo tempo.
Rimozione avvenuta dopo la fine dei lavori dei carabinieri che hanno cristallizzato la posizione dei due mezzi coinvolti sottoposti a sequestro da parte del magistrato di turno.