Più sicurezza sul lungo percorso della Martina-Taranto interessato dai lavori di ammodernamento, anche in vista dell’ormai imminente avvio della nuova stagione invernale. È quanto ha chiesto il sindaco Franco Ancona al Capo Compartimento di Anas, l’ingegnere Nicola Marzi che, su invito del primo cittadino, ha effettuato nella mattinata di ieri un sopralluogo sul cantiere della statale 172 nel tratto Orimini-Martina dove, da diverso tempo ormai, sono in corso gli interventi di realizzazione del progetto di ristrutturazione della strada.
Il sopralluogo
Il progetto, finanziato con circa 35 milioni di euro, prevede, oltre alle nuove rotatorie, all’altezza del Centro Carni e dell’incrocio con contrada San Paolo, già realizzate, anche la realizzazione della quarta corsia proprio sul tratto Orimini dove, però, proprio i lavori di sistemazione della statale da tempo stanno costringendo gli automobilisti a percorrere, in direzione Taranto, il tratto alternativo in area Orimini e, in direzione Martina, un percorso a corsia unica. «Ho chiesto all’ingegner Marzi - evidenzia il sindaco Ancona al termine del sopralluogo effettuato con il Capo Compartimento Anas - di porre particolare attenzione alla sicurezza di chi percorre l’Orimini per raggiungere Martina utilizzando quell’unica corsia disponibile, soprattutto perché, avviandoci ormai verso la stagione invernale, la strada, percorsa quotidianamente anche dai mezzi pesanti, potrebbe diventare pericolosa a causa del rischio ghiaccio. Sarebbe opportuno, infatti - è la proposta del primo cittadino - studiare situazioni di deflusso per gli automobilisti che potrebbero dover fronteggiare mezzi in panne».
Nel corso del sopralluogo, Ancona ha anche messo in risalto il degrado nella gestione del cantiere che presenta erbacce infestanti e massi sulla carreggiata derivanti dal crollo di alcuni muretti a secco: «Una situazione inaccettabile e pericolosa - afferma il sindaco - per la quale occorre prendere provvedimenti in assoluta urgenza. In più - continua Ancona - ho anche sollevato al rappresentante dell’Anas la problematica relativa all’attraversamento in sicurezza della fermata delle Ferrovie del Sud Est che, attualmente - sottolinea il sindaco - non è percorribile in maniera agevole. A tal proposito l’ingegner Marzi - annuncia Ancona - si è impegnato a trovare le soluzioni idonee per rendere l’attraversamento sicuro per i pedoni ipotizzando o un semaforo a chiamata o un percorso alternativo».
Una notizia, quella del sopralluogo, che sui social ha provocato una lunga scia di reazioni e commenti soprattutto tra chi chiede a gran voce un’accelerazione dei lavori che ormai sono in corso da diversi mesi creando inevitabili disagi soprattutto a chi, per ragioni di lavoro, è costretto quotidianamente a percorrere la Martina-Taranto anche nelle ore di maggior traffico.