Checco Lepore, chi è il tuttofare che ha lanciato il Lecco in B. Due campionati vinti a Lecce, il Monza e la rinascita a 37 anni

Foto: Calcio Lecco
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di Giuseppe ANDRIANI
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Lunedì 19 Giugno 2023, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 19:31

Checco Lepore (per alcuni Franco) ha vinto il primo campionato di Serie C 14 anni fa. Ha vinto di nuovo, quest'anno, segnando tre gol tra la finale di andata e quella di ritorno, contro il Foggia. Tifoso e figlio di Lecce, è il simbolo del successo del Lecco

Ha fatto tutto, Lepore. A 18 anni ha giocato in Serie D, a Castelfranco Veneto. Nel 2008/09 ha vinto, da titolare a Varese, la Lega Pro seconda divisione (la Serie C2), poi tornò a Lecce, a casa sua. Emblematica la foto sotto la Curva Nord dopo il gol in casa contro l'Ancona. Era l'agosto 2009. Giocò solo 11 volte, ma da cuore giallorosso vinse la B. Poi ancora Varese, con cui ha giocato anche in Serie B. La Nocerina, la radiazione di quella società per il caos legato a un derby con la Salernitana, l'obbligo di restare fermo. Il Lecce, che nel frattempo era sprofondato in Serie C, le delusioni di tre stagioni: due playoff persi, nel 2015/16 segnando anche contro il Foggia. Quel Foggia che ha punito anche quest'anno. Allora, però, con De Zerbi allenatore dei rossoneri il suo gol al Via del Mare non bastò (vinsero comunque i satanelli, all'andata e al ritorno). 

Poi il campionato vinto nel 2017/18 con Liverani, da capitano.

Segnando in casa contro il Racing Fondi, in una partita assolutamente decisiva. E la passerella nella giornata della promozione con la Paganese (entrò per un solo minuto). La B a Lecce, quella vinta, ma lui che a gennaio andò via perché non trovava più spazio. È sceso in C, c'era un'altra società da ricostruire: il Monza. Centrale nell'epopea di Berlusconi, titolare nella C vinta. Ma anche qui ha prima ingoiato una delusione. La B con il Monza, la cessione a gennaio, per andare alla Triestina, poi alla Pergolettese e alla fine il Lecco. Un'altra vittoria. 

Checco Lepore ha vinto praticamente ovunque sia stato. Il dna non mente. Tifoso del Lecce, a 37 anni sta vivendo una seconda giovinezza. Ha segnato un gol bellissimo nella partita d'andata della finale a Foggia, poi due gol nel ritorno, a Lecco, che sono valsi la promozione. Cuore giallorosso, barbiere nel video di "Mieru, pezzetti e cazzotti" dei The Lesionati, tifoso del Lecce, ha fatto grande il Lecco. Ha fatto il fantasista, ha giocato da numero 10 con il Lecce in Serie C, era diventato un'ottima mezzala, a 37 anni è diventato anche un terzino eccellente. La costante, da Sud a Nord, dalla C alla B: lui vince, sempre. E adesso che gli permettano di godersela, quella B conquistata. 

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