Provincia di Lecce
- Si chiama “Rita” ed è una prima italiana - con testo scritto da Marta Buchaca - l’appuntamento in programma domani e dopodomani (lunedì 21 e martedì 22 agosto) per “Chiari di Luna”, festival teatrale alla sua diciannovesima edizione in corso a Maglie diretto artisticamente da Massimo Giordano. Sul palco di Villa Tamborino, per l’occasione, lo stesso Giordano e Giulia Innocenti.
Un’opera sulla famiglia, sul legame fraterno e sul rapporto madre-figlio, ma anche un’opera sull’incapacità di accettare la morte, una tragicommedia che racconta la difficoltà di lasciar andare le persone che amiamo e che si interroga su cosa significhi vivere con dignità, ragionando sull’eventuale diritto di decidere della morte degli altri.
Spettacoli alle 21.15, prevendite presso “Cartel” in piazza Aldo Moro 19 a Maglie (tel.0836.484092 e 328.0454551) oppure online su diyticket.it; ingresso 12 euro al botteghino, 13 in prevendita.
- Questa sera il Salento Book fa tappa in Piazza Municipio di Cutrofiano. Alle 20:30 la giornalista salentina Anna Puricella presenterà il libro del debutto narrativo, “Monteruga” (Fandango). Incontra l’autrice Valeria Blanco.
Alle 21.30 Nicola Gratteri, uno dei magistrati più esposti nella lotta contro la ‘ndrangheta, presenta “Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo” (Mondadori). Il libro è scritto a quattro mani con Antonio Nicaso, storico delle organizzazioni criminali e uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta nel mondo. Incontra l’autore Marco Cataldo.
- Recuperare dal passato le tradizioni della cucina tipica salentina con i suoi gusti semplici, genuini, gustosi e senza tempo, da tramandare e custodire. A Castrì di Lecce, da oggi a mercoledì i profumi e i sapori indimenticabili della “Sagra te li piatti te na fiata”. L’evento gastronomico, giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dai volontari della Pro Loco locale e si svolgerà in via Pascoli. recupera dal passato le tradizioni della cucina tipica salentina coi suoi gusti semplici, genuini, gustosi e senza tempo. Gli stand gastronomici proporranno piatti come: maccarruni fatti a casa con il sugo di pomodori freschi, muersi fritti, fae nette cu le cicore creste, la gustosissima pignata te pasuli, le pittule. Da non perdere la degustazione delle deliziose “pappaiottule”, piatto tipico certificato DE.CO., una ricetta della cucina povera che si crea con pochi ingredienti che si trovano sempre in casa, vale a dire pane raffermo, uova e formaggio. Da contorno tanta musica e divertimento. Questa sera sul palco i Scazzacatarante, progetto musicale che nasce nel 1998 a Galatina, culla del tarantismo, da un gruppo di amici che vogliono portare avanti la tradizione popolare salentina in musica. Domani si esibiranno i Cantierisuoni Popolari, collettivo fondato nel 2023 da un nucleo di musicanti ancorati alla musica popolare salentina e non. E infine mercoledì la sagra si concluderà con i suoni degli Altafrequenza, band che ripercorre tutte le più famose e coinvolgenti hit italiane partendo dagli indimenticabili anni 70 fino ai giorni nostri, dal passato al presente.