Truffe da 22 milioni di euro alla Regione Puglia da sei avvocati: chiesto il patteggiamento

Truffe da 22 milioni di euro alla Regione Puglia da sei avvocati: chiesto il patteggiamento
​Truffe da 22 milioni di euro alla Regione Puglia da sei avvocati: chiesto il patteggiamento
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 22:17

Hanno chiesto nuovamente il patteggiamento i legali dei sei avvocati imputati al tribunale di Bari per le presunte truffe da oltre 22 milioni di euro ai danni della Regione Puglia sui compensi legali pagati dall'ente, tra il 2006 e il 2019, per migliaia di contenziosi sugli indennizzi agricoli.

Lo scorso 23 novembre il gup Alfredo Ferraro aveva rifiutato il procedimento speciale nei confronti dell'avvocato barese Michele Primavera - principale imputato e titolare dello studio legale che porta il suo nome -, i colleghi Oronzo Panebianco, Assunta Iorio e Francesca Fiore, il marito di quest'ultima Luca Pedroncelli e la dipendente del Tribunale di Bari Giuliana Tarantini.  

La richiesta

Mercoledì 13 marzo il patteggiamento è stato riproposto: se ne discuterà nella prossima udienza. Secondo l'accusa, gli avvocati coinvolti avrebbero intentato migliaia di cause contro la Regione per conto di agricoltori e allevatori destinatari di contributi (con mandati falsi o rilasciati in modo illegittimo) e, per "impedire alla Regione Puglia un'efficace difesa in giudizio", avrebbero intentato "azioni legali nei confronti dell'Ente in varie parti d'Italia", come si legge negli atti della Procura, in modo da recuperare le spese legali. Alcune cause erano intentate anche per conto di persone decedute. L'inchiesta fu avviata dopo una denuncia presentata nel 2018 dal governatore Michele Emiliano.

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