Natale, pugliesi pronti a spendere 1,5 miliardi di euro per regali e prodotti tipici. I consumi spingono le imprese

Natale, pugliesi pronti a spendere 1,5 miliardi di euro per regali e prodotti tipici. I consumi spingono le imprese
di Giuseppe MARTELLA
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Sabato 9 Dicembre 2023, 07:46

I pugliesi spenderanno quasi 1,5 miliardi di euro durante le feste di Natale. In Puglia si faranno acquisti per un miliardo e 474 milioni di euro. Numeri importanti, pari al 6% circa di tutta la spesa italiana e “spinti” dalla spesa di alimentari, bevande e altri prodotti e servizi tipici di questo periodo dell’anno. È quanto emerge all’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese, per il quale la parte più rilevante dei consumi natalizi e di inizio anno sarà intercettata in particolare dalle micro, piccole e medie aziende. Un trend che coinvolge 311mila imprese artigiane con 882mila addetti che operano in 47 settori, dalle specialità alimentari all’oggettistica, dall’abbigliamento ai prodotti per la casa fino ai giocattoli.

Il report

E proprio in Puglia, sempre secondo lo stesso report, la quota di mercato conquistata dall’artigianato nelle settimane dicembrine e di inizio gennaio sarà superiore alla media nazionale. Un settore di straordinaria importanza quello artigianale natalizio nel Tacco d’Italia sospinto in particolare dai 22 prodotti, realizzati e prodotti in massima parte dalle piccole imprese rappresentate da Confartigianato regionale, tra Dop (Denominazione di Origine Protetta), Igp (Indicazione Geografica Protetta) e Stg (Specialità Tradizionale Garantita). A scorrere la classifica delle regioni più “spendaccione” a Natale fotografata dall’Ufficio Studi di Confartigianato, la Puglia occupa il nono posto assoluto. A guidare la graduatoria per le maggiori spese natalizie la Lombardia con 4,3 miliardi di euro (17,5% del totale nazionale). Seguono il Lazio con 2,4 miliardi, il Veneto (2 miliardi), la Campania (1,9 miliardi), l’Emilia-Romagna (1,9 miliardi), la Sicilia (1,9 miliardi), il Piemonte (1,9 miliardi), la Toscana (1,5 miliardi), dato quest’ultimo di poco superiore a quello pugliese.

«I prodotti e i servizi offerti dalle piccole imprese e dalle imprese artigiane del nostro territorio sono caratterizzati da una qualità superiore dovuta non soltanto alle materie prime utilizzate – sottolinea con soddisfazione Francesco Sgherza, presidente di Confartigianato Imprese Puglia - ma anche al valore del lavoro, all’ascolto del cliente e alla personalizzazione, espressione di alta creatività, innovazione e originalità». Il quadro positivo per le micro e piccole medie imprese dell’artigianato è favorito da una crescente fiducia dei consumatori misurata in Puglia come su tutto il territorio nazionale. Un indicatore importante sul quale impatta in maniera decisiva il chiaro calo dell’inflazione. A novembre, secondo i dati preliminari, la corsa inflazionistica ha evidenziato una netta decelerazione, attestandosi a +0,8%, un dato quest’ultimo che non si registrava da marzo 2021. A influire sul rallentamento dell’inflazione la netta flessione sul piano congiunturale dei prezzi dei beni energetici ma anche un minore velocità della crescita del prezzo dei beni alimentari (+6,1%, era +6,3% a ottobre), con conseguente freno alla crescita su base annua dei prezzi del “carrello della spesa” (+5,8%, era +6,1% a ottobre). 


A sottolineare, del resto, una congiuntura positiva arrivano anche i dati sulla spesa delle famiglie del terzo trimestre 2023 che segna, a prezzi costanti, un aumento pari a un +0,7% rispetto ai tre mesi precedenti. L’artigianato locale e delle piccole e medie imprese pare quindi vivere un momento di sostanziale positività: «Scegliere prodotti e servizi delle aziende e degli artigiani locali significa sostenere non solo gli imprenditori e i loro dipendenti, ma preservare la cultura artigiana e contribuire al benessere della comunità. È questo il senso – dice ancora il presidente Sgherza – della campagna Confartigianato “AcquistiAmo Locale”, un invito a regalare e regalarsi doni che esprimono il valore artigiano made in Italy. “AcquistiAmo locale” è un modo per valorizzare il lavoro delle imprese – conclude il presidente di Confartigianato Puglia - una scelta consapevole e responsabile».
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