Covid, più di 3mila casi e 10 morti in un giorno in Puglia

Covid, più di 3mila casi e 10 morti in un giorno in Puglia
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 4 Maggio 2022, 14:39 - Ultimo aggiornamento: 19:33

Resta alta la curva dei contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore in Puglia, sebbene i casi registrati siano meno di quelli registrati ieri: il Bollettino parla oggi di 3.101 nuovi casi e dieci persone morte in tutta la Regione, ieri i nuovi casi erano più di 4mila e i deceduti 16. I test effettuati sono stati 20.136 (mentre ieri erano stati quasi 26mila).

Invecchiamento da Covid, «il ricovero in ospedale equivale a una perdita di 20 anni e di 10 punti del QI». Lo studio di Cambridge

I numeri del bollettino

I nuovi casi per provincia sono così distribuiti: Bari: 1.179; Bat: 170; Brindisi: 321; Foggia: 334; Lecce: 574; Taranto: 487; i residenti fuori regione sono 27 e per altri 9 la provincia è in via di definizione.

Sono 98.484 le persone attualmente positive, di cui 545 ricoverate in area non critica e 25 in terapia intensiva.

Superata quota 3,4 milioni di vaccini

La Puglia ha superato la quota di 3,4 milioni di persone che hanno completato il primo ciclo vaccinale anti Covid. Per la precisione, secondo i dati della Regione, sono 3.420.986, mentre le dosi somministrate complessivamente sono 9.372.652. La Puglia resta la regione con la maggiore copertura vaccinale con prima e seconda dose. 

Covid, in Puglia i medici di famiglia pronti a somministrare la quarta dose

Leggi anche: Omicron, quali farmaci prendere a casa? Tra paracetamolo e cortisone, ecco come e quando

L'occupazione delle terapie intensive

È ferma al 4%, in Italia, l'occupazione delle terapie intensive (un anno fa era 28%) ma il valore è in calo in 5 regioni: Calabria (all'8%), Friuli Venezia Giulia (2%), Pa Bolzano (0%), Pa Trento (3%) e Sicilia (5%). È stabile, nelle ultime 24 ore, anche l'occupazione dei reparti di 'area non criticà da parte di pazienti Covid in Italia, che segna il 15% mentre, esattamente un anno fa, era al 29%. Questi i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 3 maggio 2022, pubblicati oggi. Per quanto riguarda, l'occupazione dei posti nelle terapie intensive da parte di pazienti con Covid-19, in 24 ore cresce solo in 2 regioni: Campania (8%), Liguria (8%). La percentuale è stabile in 13 regioni e province autonome: Abruzzo (al 7%), Basilicata (al 4%), Emilia Romagna (3%), Lazio (6%), Lombardia (2%), Marche (2%), Molise (3%), Piemonte (2%), Puglia (5%), Sardegna (5%), Toscana (4%), Umbria (6%) e Veneto (2%). La variazione non è disponibile in Valle d'Aosta (0%) e nessuna regione supera la soglia del 10%. Rispetto al giorno precedente, invece, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area 'non criticà da parte di pazienti con Covid-19 cresce in 4 regioni e province autonome: Basilicata (27%), Molise (22%), Pa Bolzano (10%), Valle d'Aosta (16%). Cala in altrettante: Abruzzo (23%), Liguria (18%), Sardegna (18%), Sicilia (21%). È stabile in 13: Calabria (25%), Campania (18%), Emilia Romagna (15%), Friuli Venezia Giulia (13%), Lazio (18%), Lombardia (11%), Marche (17%), Pa Trento (15%), Piemonte (11%), Puglia (18%), Toscana (12%), Umbria (33%), Veneto (10%). Sono 6 le regioni che superano la soglia del 20%: Umbria (33%), Basilicata (27%), Calabria (25%), Abruzzo (23%), Molise (22%), Sicilia (21%).

© RIPRODUZIONE RISERVATA