​Controesodo, secondo weekend da bollino rosso sulle strade

Controesodo, secondo weekend da bollino rosso sulle strade
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Venerdì 26 Agosto 2022, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 13:04

Traffico da bollino rosso per il secondo weekend di controesodo di agosto. A partire dalla mattinata di oggi, lungo la rete Anas è atteso traffico in costante aumento. E non andrà meglio nei prossimi giorni. In particolare Viabilità Italia prevede bollino rosso a partire da oggi e per tutto il resto del fine settimana, sabato 27 e domenica 28 agosto, con spostamenti in aumento verso le grandi direttrici. In Puglia sarà la Statale 16 quella che si prevede maggiormente trafficata. Le tratte interessate sono le principali arterie stradali e autostradali, in direzione delle regioni del Nord e verso i grandi centri urbani, ma anche per le ultime partenze in direzione delle località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e per i numerosi spostamenti locali.

Divieto di traffico per i mezzi pesanti

Il consistente flusso di traffico in prossimità delle grandi città è previsto soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Domani, sabato 27 agosto, dalle 8.00 alle 16.00, e domenica 28 agosto, dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti. Il traffico riguarderà in particolare: la A2 «Autostrada del Mediterraneo» che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 «Appia» assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l'Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 «del Lago di Como e dello Spluga» in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 «della Valle D'Aosta» e la SS309 «Romea» tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 «di Alemagna» in Veneto.

Rimossi i cantieri, che riapriranno a settembre

Con l'obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell'aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall'8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l'obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio.

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