"Lauta ricompena a chi mi aiuta a riconquistarla"
Ma stavolta l'ex dal cuore infranto viene prosciolto

Aveva già dato prova di cosa fosse capace di fare per riconquistare la sua donna: scritte sull'asfalto "Ti amo", un annuncio con l'offerta "Pago 30.000 euro per mediazione o aiuto a contattare ....(seguiva la foto ed il nome della donna) finalizato ad un incontro". Sarà perché P.D.A., 54 anni, di Salve, aveva dato ampiamente prova di avere un animo focoso che la ex l'anno scorso lo denunciò di nuovo e lo ha fatto finire sotto processo per la seconda volta.

Ma stavolta è stato prosciolto: il giudice Carlo Cazzella oggi ha chiuso il nuovo caso di approcci di P.D.A. verso la ex compagna, ritenendo che non ci fossero i presupposti per mandarlo a giudizio.

Il pubblico ministero Stefania Mininni ha chiesto il processo, il proscioglimento è stato proposto dall'avvocato difensore Luca Puce.

L'accusa basata sulla denuncia presentata dalla donna ai poliziotti del Commissariato di Taurisano, sosteneva che l'uomo avesse ripreso a pedinarla a gennaio dell'anno scorso.

Due anni prima era stato condannato a sette mesi di reclusione per violenza privata e disturbo alle occupazioni, anche per quelle scritte per strada e l'annuncio in cui promise una lauta ricompensa a chi lo avesse aiutato a riconquistare la donna che gli aveva spezzato il cuore.