Sorprese così non arrivano tutti i giorni. O almeno, non a tutti. Mentre ristrutturava casa, un operaio spagnolo di Valencia ha trovato nascosti in un muro 40 mila euro. Dopo la gioia iniziale, però, l'uomo ha dovuto fare i conti con un problema non da poco: il contante era in pesetas spagnole, moneta non più in uso dal 2002, quando l'euro fu adottato come valuta del paese.
La storia
Da uomo più felice del mondo a quello più deluso, il tutto in pochi minuti. È la storia di Toño Piñeiro, operaio di Valencia, passato dallo stupore alla rabbia nel giro di poco. Mentre ristutturava una casa acquistata a Lugo, nel nord-ovest delle Spagna, l'uomo ha notato un luccichio proveniente da uno dei muri che stava abbattendo.
Il tutto, per un valore di quasi 40 mila euro. Dopo l'eccitazione iniziale, però, l'uomo ha dovuto fare i conti con un problema non da poco: il contante non era in euro, bensì in pesetas spagnole, moneta utilizzata nel Paese fino al 2002. Ormai ritirate dalla Banca di Spagna, le vecchie banconote non erano quindi né utilizzabili né convertibili in euro. Nonostante la delusione, però, l'uomo è riuscito comunque ad avere una piccola consolazione: vendendo il denaro ad alcuni collezionisti, l'operaio ha infatti ottenuto quasi 20 mila euro.