Mensa, va in tilt la nuova App. E scoppia il caos per i pasti nella chat per le mamme

Mensa, va in tilt la nuova App. E scoppia il caos per i pasti
Mensa, va in tilt la nuova App. E scoppia il caos per i pasti
di Cristina PEDE
3 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Aprile 2024, 20:43

L’amministrazione si digitalizza e l’app della mensa va in tilt: caos per i buoni pasto a San Pietro Vernotico e mamme alle prese con conferme e disdette per poter usufruire della mensa. «Con l’anno scolastico 2023/2024 il servizio mensa sarà oggetto di un’importante novità legata all’iscrizione, alla prenotazione ed al pagamento dei pasti» si legge nel portale dell’amministrazione. Un annuncio che ha fatto tirare un sospiro di sollievo per tanti genitori lavoratori che non hanno la possibilità di ritirare i ticket cartacei presso gli uffici comunali. 

«Verrà attivato un nuovo sistema informatico che consentirà di gestire in modalità integrata l’iscrizione ai servizi, la prenotazione del pasto, i pagamenti online – e ancora – a partire dall’11 aprile sarà possibile iscriversi al servizio di refezione scolastica (per l’anno scolastico in corso) attraverso il Portale Iscrizioni Online».

A corredo del servizio è stato inoltre offerto il supplemento del Punto di Facilitazione Digitale, un servizio presente presso l’ente e aperto ogni martedì e giovedì mattina, mentre in altri giorni è persino possibile “chiedere il supporto dei ragazzi del Servizio Civile Digitale». 

Dopo l’annuncio dell’amministrazione e a qualche giorno dall’avvio del servizio, nella famigerata chat delle mamme si è compreso che non bastava la registrazione sul portale ma era necessario scaricare un’applicazione attraverso la quale era possibile scalare il credito dei buoni pasto giornalieri. A qualcuno però avanzavano i cartacei acquistati in precedenza, per cui molti genitori hanno pensato di impiegarli prima di avviare il servizio digitale. E qui l’amara sorpresa: una volta fatta la registrazione, il credito viene scalato in automatico dopo la registrazione della presenza dell’alunno a scuola, per cui nel primo giorno di utilizzo dell’app, molte famiglie hanno pagato un doppio ticket. «Niente paura – ha assicurato la funzionaria di area dopo essere stata contattata dalle mamme – chi ha il cartaceo faccia finta che l’app non esiste e continui a pagare con i ticket cartacei, alla prossima ricarica sarà azzerato tutto e il credito tornerà a posto». Un’incongruenza considerando che il credito scala se l’alunno è a scuola, quindi si tratterà di rifare tutti i conteggi. Un altro suggerimento per le mamme è stato quello di registrare le presenze dei propri figli per tutta la settimana e ricordarsi di disdire il pasto nel caso di assenza del proprio figlio. Ma ricordando di farlo entro le 9 del mattino altrimenti poi non sarà più possibile tornare indietro. Ed è quello che è successo ieri, mentre le mamme tentavano si annullare il ticket digitale ma l’app negava l’accesso. Le ultime concitate info nella mattinata di panico assicurano di controlli incrociati tra scuola ed ente e di azzeramento del credito negativo purchè ci si ricordi di disdire la prenotazione del pasto in tempo utile[/FIRMA-PALCH].

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