Salento, inaugurata una nuova biblioteca di comunità: 400 metri quadri di libri

la biblioteca di Racale
la biblioteca di Racale
di Attilio PALMA
4 Minuti di Lettura
Domenica 1 Maggio 2022, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 18:43

Ha aperto a Racale, dopo una lunga attesa che ha visto due anni di pandemia e l’avvicendarsi di diversi decreti legislativi, una biblioteca di comunità, prima classificata in tutta la Regione Puglia al momento della partecipazione al bando.

Capurso ha una nuova biblioteca e Checco Zalone ci scherza su: «Ora Londra trema»

La presidente: «Ripartiamo con slancio»

 «Apriamo il Primo Maggio proprio per celebrare la giornata del lavoro con una ripartenza così importante e motivante per noi», ha spiegato Liliana Putino, Formatrice Culturale e Regista Teatrale, presidente della Cooperativa Indisciplinati che gestirà il Bene. «I lavoratori della Cultura e dello Spettacolo hanno sofferto molto in questi anni, abbiamo vissuto chiusura di spazi, stop forzati a molte delle nostre attività. Per questo ripartiamo con slancio da Racale, e ripartiamo il Primo Maggio. Per celebrare la Cultura e il Lavoro nella Cultura. Racale ha fatto una scommessa importante e noi non verremo meno al massimo dell’impegno che questa sfida ci chiede».

La Puglia che non legge, Laterza: «Classe dirigente miope, serve una svolta»

La biblioteca si chiama Ready

Si chiama Ready, la nuova biblioteca di Comunità del basso Salento, che sicuramente sarà un riferimento per l’intero territorio e non solo per la cittadina di Racale. «Era un sogno, lo confesso. Quando sono diventato sindaco di Racale nel 2012 ho immaginato di poter realizzare proprio questo: un grande progetto culturale a 360° nella piazza della nostra città», spiega Donato Metallo, oggi presidente della Commissione Cultura e consigliere regionale, ma sindaco di Racale al momento dell’uscita del Bando regionale. «La cultura è sempre più un valore interdisciplinare, e gli spazi della cultura seguono proprio questo orizzonte: in Ready si parte dai libri e dalla lettura, e si spazia nel teatro, nella musica, nelle performance multimediali. La Regione Puglia ha avuto una visione davvero innovativa con l’uscita di questa misura, portando sui territori solitamente definiti periferici esperienze di innovazione importanti, come sono certo sarà quella di Racale». Quattrocento metri quadri distribuiti su tre livelli, sorti sull’ex mercato coperto e affacciati sulla deliziosa Piazza principale del paese, piazza San Sebastiano.

Fondi per più di un milione

Un milione duecento mila euro il finanziamento regionale ottenuto dal Comune di Racale per la riqualificazione e l’avvio delle attività. Già da domenica parte il programma fitto di iniziative: letture animate per i più piccoli, laboratori creativi, spettacoli teatrali e concerti. Oltre ovviamente allo start dell’attività di prestito dei libri, anche in versione audiolibro. Il catalogo comprende anche libri di “lettura facilitata”, per le persone con differenti abilità. La Biblioteca di Racale, la cui catalogazione è stata effettuata dalla bibliotecaria Beatrice Ghezzi, aderisce al sistema bibliotecario provinciale, che a sua volta è collegato alla più grande Rete Bibliotecaria nazionale. «È un’emozione grande questa inaugurazione, l’avvio di questa nuova esperienza di cultura e socialità», commenta l’attuale sindaco Antonio Salsetti. «I centri storici sono cuore pulsante delle nostre comunità, e sapere che ci sarà uno spazio attivo, vivo, punto di incontro tra diverse generazioni e occasione di crescita per tutte e tutti, è un evento da festeggiare sicuramente.

L’attesa è stata lunga, ma è valsa la pena». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA