Porto Cesareo, nuove telecamere per la sicurezza dei turisti

I siti dove saranno installate
I siti dove saranno installate
di di Francesco DE PASCALIS
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Martedì 19 Aprile 2022, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 18:08

Occhi elettronici per sorvegliare ogni angolo di un litorale costiero lungo oltre 15 chilometri, e "spedizioni pulitive" per liberare le spiagge da rifiuti di ogni genere. Porto Cesareo si rifà il look, e si prepara all'estate 2022, che si preannuncia da tutto esaurito. L'amministrazione comunale è già operativa ed al lavoro, dopo il test delle festività pasquali, con l'obiettivo unico di migliorare i servizi e monitorare un territorio fragile, e già in passato vittima di gravi scempi ambientali. Già in cantiere i primi interventi previsti dal governo locale guidato dalla sindaca Silvia Tarantino, le modalità ed i lavori che interesseranno la nota città turistica dello Jonio. 

Le telecamere 


Proprio nelle scorse ore infatti un chiaro segnale, è stato dato con l'annuncio del "patto per la sicurezza urbana" che prevede nuove telecamere  per una marina sempre più sicura. Grazie all'iniziativa del Ministero dell'Interno, il comune costiero si aggiudica infatti per la terza volta consecutiva, grazie ad un nuovo progetto,, il bando che prevede l'installazione di altre telecamere su siti strategici dell'Area Marina Protetta, occhi elettronici che si sommano agli oltre 48 già presenti su ben 19 diversi siti, tra il centro e le periferie cesarine.

Questo nuovo finanziamento sarà di 90mila euro di cui 30mila cofinanziati dal comune.

Le nuove postazioni

Le nuove postazioni, per un totale di altri otto obiettivi, saranno collocate presso il Municipio cesarino, il località Punta Prosciutto spiaggia e parcheggio, poi a Torre Lapillo via Zanella, lungo la litoranea Torre Castiglione, sulla rotatoria de le Dune, all'incrocio di via Colmonese, in via Monti presso località Primo Ponte. "Si tratta - spiegano da palazzo di città - di una dislocazione delle telecamere capillare, studiata per tenere sotto stretto controllo tutti i maggiori centri del territorio comunale e della frazione di Torre Lapillo, con l'obiettivo di osservazione dei fenomeni di microcriminalità e di comportamenti illeciti o pericolosi. Importante è ad oggi è stato raggiungere anche porzioni del territorio più isolate e periferiche, nonostante la lontananza dal centro comporti un aggravio tecnico ed economico per gli impianti di trasmissione delle informazioni rendendo
necessario l’appoggio dell’infrastruttura wireless dell’Amp Porto Cesareo". Un progetto di sicurezza importante, sviluppato grazie soprattutto ad un modello di collaborazione tra le locali forze di polizia e che continuerà a funzionare per la consultazione in tempo reale ed in registrazione, da parte sia del comando di polizia locale che della stazione dei carabinieri che rimane dotata di un’ulteriore console di monitoraggio connessa al sistema, grazie ad un canale dedicato.

La pulizi delle spiagge 


Progetto diverso, ma stesso impegno di pubblico e privato, anche per la pulizia degli arenili liberi delle bianche spiagge cesarine. Da una parte le mareggiate che sputano sull'arenile alghe e rifiuti di ogni genere, dall'altra l'inciviltà dell'uomo capace di abbandonare rifiuti un po' ovunque, compromettono spesso la bella immagine del litorale sabbioso di Porto Cesareo. E' così che anche oggi, pochi giorni dopo le feste pasquali, cartacce, buste di plastica di ogni specie, bicchieri, lattine, resti di improvvisati pic-nic e soprattutto pacchetti di sigarette e cicche di ogni marca fanno purtroppo bella mostra. Ecco quindi che anche in questo caso l'amministrazione prova a giocare d’anticipo, facendo partire sulle spiagge il servizio di pulizia. La “spedizione pulitiva” così come la definiscono i cesarini, interessa diversi punti della lunga costa: dalla spiaggetta interna di Porto Cesareo al tratto in località “Primo ponte”, dalle porzioni di costa più gettonate dai vacanzieri sita sulla litoranea di collegamento a Torre Lapillo fino all'arenile della frazione stessa. Un lungo lavoro che continua, a tappe, anche dopo il weekend di festa giungendo fino all'ultima splendida spiaggia, che è quel paradiso chiamato "Punta Prosciutto".

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