Lecce, raccolta fondi per la realizzazione della copia della statua di Sant'Oronzo

Lecce, raccolta fondi per la realizzazione della copia della statua di Sant'Oronzo
di Matteo BOTTAZZO
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Domenica 27 Marzo 2022, 12:45

«Quella della realizzazione della copia è un'operazione meno semplice di quanto si possa presumere. Dopo un confronto con la Curia abbiamo deciso di utilizzare l'Art Bonus, che permetterà a chiunque voglia finanziare quest'opera di godere di un credito di imposta pari al 65% dell'importo donato». Le parole sono del sindaco Carlo Salvemini che ieri ha presentato l'iniziativa Insieme per Sant'Oronzo. Comune di Lecce e Curia insieme per riportare quindi il Santo Patrono, il simbolo religioso della città al suo posto, in cima alla colonna dell'omonima piazza. Non la statua originale, ma una copia.

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La riproduzione del santo patrono


Le novità però non riguardano solo la riproduzione, ma anche l'effige originale del protettore: «Sua eccellenza ha avviato una consultazione interna per trovare il luogo adatto dove realizzare la monumentalizzazione della statua originale, il sito individuato è il Sedile - ha continuato il primo cittadino-.

In questo momento però, come è noto, la struttura è impegnata in attività oggetto di un rapporto concessorio con un soggetto privato, appena rientrerà la piena disponibilità del comune, insieme alla Curia, affronteremo anche questo aspetto, del quale abbiamo già ampiamente discusso».

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Il sindaco Carlo Salvemini e l'arcivescovo Michele Seccia


Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto che finanzierà la realizzazione della copia della statua sono emerse anche delle novità relative al costo dell'opera, che lievita da 165 a 200mila euro: «Grazie all'essenziale consulenza del professor Raffaele Casciaro direttore del Dipartimento di Beni Culturali dell'Unisalento, abbiamo raggiunto questo importante risultato e abbiamo individuato anche le tecniche più idonee. Il quadro economico è stimato in 200 mila euro, comprensivi di eventuali rincari sul prezzo delle materie prime avvenuti dopo l'acquisizione del preventivo della Fonderia Nolana - sottolinea Salvemini -. Tra i costi ci sono anche altri aspetti legati alla testimonianza cartacea e video delle attività che si andranno a realizzare, che rappresenteranno un importante bagaglio di memoria collettiva oltre che sapere scientifico, il tutto verrà realizzato a cura del Dipartimento di Beni Culturali di UniSalento».

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La Curia


Un percorso interamente condiviso con l'arcivescovo che ha espresso tutta la sua gratitudine per l'importante risultato raggiunto grazie alla proficua collaborazione: «Siamo tutti al servizio della comunità. Vogliamo restituire un simbolo a tutti i fedeli. Un progetto ambizioso, che arriva nell'anno in cui stiamo celebrando il Giubileo Oronziano - ha dichiarato l'arcivescovo di Lecce Michele Seccia-. Anche la nostra Diocesi farà la sua parte perché azioni come questa non sono riconducibili a un fatto esteriore ma un messaggio di sostanza, di cura verso l'identità della comunità e dei sui valori dei quali Sant'Oronzo è simbolo. La statua del Santo, così come le nostre chiese e le testimonianze che custodiscono, simboleggia i valori che abbiamo ricevuto dal passato, dei quali siamo responsabili e che vogliamo trasmettere alle attuali e prossime generazioni».


Una buona notizia arriva anche per i turisti e per i visitatori che in questi primi giorni di primavera stanno affollando la città. «Con gli uffici del Comune stiamo lavorando ad un'ipotesi di apertura prolungata, durante il periodo estivo e quello più turistico, del portone di Palazzo Carafa, che per ragioni di servizio in alcuni orari rimane chiuso».
La raccolta è già partita e la Banca Popolare Pugliese ha confermato la volontà di voler contribuire alla realizzazione della copia facendosi carico del 50% della somma necessaria a finanziarla. Uno straordinario punto di partenza. L'attività dei versamenti sarà sempre sotto gli occhi di tutti, basterà collegarsi al sito, che sarà continuamente aggiornato.
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