Fugge dalla comunità, si è costituito il 18enne condannato per l'omicidio del fratello. Ritrovato anche il 15enne

Fugge dalla comunità, si è costituito il 18enne condannato per l'omicidio del fratello. Ritrovato anche il 15enne
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Giovedì 3 Dicembre 2015, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 22:50

LECCE - E' durato poche ore l'allontanamento di un 18enne dalla comunità penale che si trova sulla strada che collega Lecce ad Arnesano, ed è vicina al Centro di prima accoglienza di via Monteroni.

Il giovane, lo scorso anno, quand'era ancora minorenne, uccise il fratello durante una lite e, per questo, fu condannato a nove anni di reclusione. Il diciottenne e' ritornato spontaneamente ieri sera stessa nella struttura da dove si era allontanato poche ore prima dopo aver scavalcato la recinzione perimetrale insieme ad un 15enne di Molfetta (Bari).

Quest'ultimo è stato ritrovato nel pomeriggio di oggi. Il ragazzino è stato rintracciato dai carabinieri a casa dei genitori, che ne avevano segnalato la presenza. In una nota della direzione del centro salentino viene specificato che «i due minori non sono evasi dall'Istituto Penale, ma si sono allontanati arbitrariamente da questa comunità pubblica dov'erano collocati con provvedimento giudiziario penale». Nella nota è precisato anche che i due ragazzi, per loro volontà hanno deciso «di riprendere il percorso di recupero nella struttura comunitaria».

A quanto è dato di sapere, non si tratta della prima fuga che avviene nella struttura, dove gli ospiti detenuti non sono reclusi in celle e dove, per allontanarsi, basta scavalcare la recinzione.

In altre occasioni i fuggiaschi sono stati trovati spesso alla stazione ferroviaria in procinto di raggiungere i comuni di residenza. Lecce è al centro delle cronache giornalistiche da tempo dopo l'evasione dell'ergastolano Fabio Perrone, latitante dal 6 novembre scorso, giorno in cui fuggì dall'ospedale "Vito Fazzi" dove era stato portato per essere sottoposto ad un esame diagnostico.

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