Uno sbarco di migranti è avvenuto nel tardo pomeriggio a Torre San Giovanni, marina di Ugento, mentre un secondo sbarco è avvenuto alle prime ore del mattino a San Gregorio, marina di Patù.
Nel primo caso il veliero, con a bordo una cinquantina di persone, tra cui tre donne e minori, è giunto sottocosta all'altezza dell'isolotto di Pazze. Sul posto carabinieri, polizia e Croce Rossa a terra e capitaneria di porto e guardia di finanza in mare.
Effettuato il trasbordo dei migranti sulle motovedette di guardia costiera e finanza.
L'altro sbarco all'alba
Alle prime luci dell'alba è giunta un'altra imbarcazione a San Gregorio, marina di Patù. Si tratta di una barca a vela con a bordo una cinquantina di migranti tra iraniani, iracheni e curdi.
Sul posto operano guardia di finanza, carabinieri, polizia, il 118 e la Caritas della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca. Stando alle prime informazioni raccolte, gli scafisti hanno fatto scendere i migranti sotto costa, per poi fuggire con la stessa barca a vela. Sulle loro tracce sono le motovedette di capitaneria di porto e guardia di finanza.