Asd Rinascita Refugees incontra Papa Francesco. Grande emozione per i giovani migranti

Con l'occasione i calciatori hanno giocato una partita amichevole con la squadra del Dicastero “Fratelli tutti” che si è svolta sul campo dell’Università La Sapienza

La ASD Rinascita Refugees in udienza da Papa Francesco
La ASD Rinascita Refugees in udienza da Papa Francesco
3 Minuti di Lettura
Sabato 2 Marzo 2024, 19:29 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 14:42

I giocatori della ASD Rinascita Refugees in udienza da Papa Francesco. «Mi sono emozionato tanto quando il Papa è venuto a salutarci, non credevo che un giorno mi sarei trovato di fronte ad una figura così importante e avrei potuto stringergli la mano», ha commentato le parole di Hassane Niang, il mister della squadra.  

L'associazione sportiva

La ASD Rinascita Refugees nata nel 2019 dal progetto SAI di Carmiano per Minori Stranieri non accompagnati e formata da migranti richiedenti asilo e rifugiati giunti in Italia da molti Paesi dell’Africa sub Sahariana tra cui Senegal, Gambia, Mali, Costa d’Avorio. I giovani, il 28 febbraio scorso, hanno incontrato il papa: un  momento di grande emozione e condivisione per i ragazzi di Mister Hassane Niang, un viaggio che rispecchia i contenuti della “lettera sulla fraternità e l’amicizia sociale” proprio firmata dal Pontefice il 3 ottobre 2020. Un’esperienza che supera le religioni di appartenenza e si trasforma in amore, abbracci e sorrisi per questi giovanissimi ragazzi e calciatori che con impegno, costanza e passione cercano di ridisegnare la loro vita, dopo anni di difficoltà, paura e morte nei loro paesi di origine.  Nello sguardo dei rifugiati  davanti a Papa Francesco il sogno di un percorso di rinascita, grazie allo sport, all’amicizia e alla speranza.   

Il presidente e lo staff

Presenti a Roma il presidente di Cooperativa Rinascita Antonio Palma e tutto lo staff che ha seguito la squadra in questa occasione.  «Tutti i ragazzi sono stati entusiasti – ha commentato il presidente Antonio Palma - è stato un momento importante per noi, soprattutto perché la figura di Francesco abbraccia ogni essere umano aldilà del credo religioso, nella nostra squadra ci sono molti ragazzi di religione Musulmana, il Papa all’incontro ha avuto parole amorevoli e di incoraggiamento per tutti».

ASD Rinascita Refugees ha avuto anche l’onore poi di giocare nel pomeriggio, sul campo dell’Università La Sapienza a Tor di Quinto, una partita amichevole con la squadra “Fratelli tutti”, una squadra organizzata dal Dicastero e composta da dipendenti vaticani, sacerdoti della Curia romana, preti e seminaristi che studiano nei Pontifici Collegi e nelle Pontificie Università.  «Vogliamo abbattere le barriere e creare momenti di incontro, il nostro progetto di inclusione e integrazione continua, è stato un grande onore incontrare Papa Francesco», ha dichiarato il direttore sportivo Vincenzo Nobile. Il viaggio sociale e sportivo dei ragazzi della Refugees intanto continua. La squadra oggi milita nel campionato di Promozione e a breve disputerà la finale di Coppa Italia di categoria.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA