Delli Noci in campo con una civica: «Mi candido a sindaco»

Alessandro Delli Noci
Alessandro Delli Noci
di Francesca SOZZO
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Martedì 3 Gennaio 2017, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 13:38

Rompe gli indugi l’ex assessore Alessandro Delli Noci e, dopo aver salutato a sbattuto la porta di Palazzo Carafa, ora tenta l’assalto al fortino. «Annuncio la mia candidatura a sindaco», ha dichiarato ieri pomeriggio Delli Noci. L’ex assessore della giunta Perrone scenderà in campo con una lista civica, “Un’altra Lecce”, movimento civico che nasce da un progetto condiviso, dall’ascolto dei cittadini e dal loro desiderio di partecipare alla costruzione di un’alternativa possibile.

Un’alternativa per i cittadini e con i cittadini distante da quella politica che si fa nelle stanze dei palazzi, lontana dagli interessi personali e personalistici. La frattura tra l’ex amministratore e il primo cittadino Paolo Perrone è avvenuta proprio per una mancanza di condivisione sul metodo scelto dall’amministrazione nella gestione della città. Screzi nati intorno ad una voce che voleva l’assessore Delli Noci vicino alla sinistra, anzi “trasversale”. Da una “cattiva” abitudine di pensare prima ai nomi piuttosto che ai progetti per Lecce. Da lì la convinzione di voler mettere in campo un nuovo metodo di gestione della città e soprattutto di visione futura assumendosi anche la responsabilità «di sentirci liberi di essere protagonisti della vita civile ricucendo lo strappo tra cittadini e amministrazione e di fare della nostra città un luogo in cui riconoscersi, un luogo da cui i più giovani non sono costretti a fuggire nel disinteresse generale, un luogo che dia a ciascuno pari dignità».

Quindi la strada delle “Primarie delle Idee”, incontri, convegni, confronti con diverse realtà cittadine, dalle associazioni agli studenti, dagli anziani ai professionisti. Tutti con la voglia di poter mettere il proprio impegno nell’immaginare una nuova Lecce, un palcoscenico nazionale ed europeo che riscopra e rivaluti la bellezza dei suoi spazi attraverso la creatività dei suoi cittadini.
 
«Così - ha dichiarato l’ex assessore - a quattro mesi dalle elezioni amministrative e su richiesta e sollecitazione dei movimenti civici e delle centinaia di cittadini che hanno seguito con interesse e partecipazione questo processo, annuncio la mia candidatura a sindaco della nostra città, con l’entusiasmo, la gratitudine e l’energia che una tale sfida richiede».

Nelle scorse settimane il movimento politico del sindaco di Nardò Pippi Mellone, “Andare Oltre”, sbarcato anche a Lecce aveva da subito proposto la candidatura di Delli Noci nel segno dell’innovazione e in continuità con l’ottimo lavoro svolto dall’assessore negli anni di consiliatura. E dunque oggi Delli Noci rompe gli indugi e fa un balzo in avanti: è il secondo candidato sindaco nella città di Lecce. Giocando anche d’anticipo in una situazione che vede sia il centrodestra che il centrosinistra in difficoltà e ancora alla ricerca di un nome da spendere.
Al momento, qualora dovesse arrivare la certificazione da Roma, Delli Noci ha come antagonista Fabio Valente, il candidato dei Cinque Stelle già individuato nelle scorse settimane.

“Un’altra Lecce”, dicevamo, quella che Delli Noci, insieme alla cittadinanza intende riscrivere e costruire partendo dalla realizzazione di un manifesto civico, sintesi di diciassette progetti strategici per rilanciare la città e che sarà, dunque, espressione del lavoro collettivo di una comunità che vuole sentirsi libera di interrogarsi sul futuro.
Si lavorerà gomito a gomito con la cittadinanza, si discuterà intorno a tavoli di lavoro aperti a tutti, dai quali emergeranno visioni e soluzioni su tematiche come Accessibilità, Diritti Civili e Pari Opportunità, Povertà e Politiche Sociali, Artigianato, Commercio e Sviluppo Economico, Sport, Lecce e le sue Marine, Turismo e Marketing Territoriale, Arte e Cultura, Educazione, Agricoltura, Energia e Ambiente, Salute e Benessere, Sicurezza Collettiva, Fiscalità, Lecce Città Universitaria, Decoro Urbano e Spazi Pubblici e Mobilità.

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