Un racconto choc che aggiunge dettagli inquietanti a una storia orribile. «L'ha molestata sessualmente». Tefta, la 39enne sopravvissuta domenica scorsa all'aggressione del marito, Talaunt Malaj, lo accusa di aver molestato sessualmente in passato la figlia uccisa, Jessica. Il caso è quello dell'omicidio a Torremaggiore. Lo ha detto alla tv News24 Albania Tefta Malaj, la donna ferita a coltellate dal marito Taulant Malaj che a Torremaggiore ha ucciso la figlia Gessica, di 16 anni, e Massimo De Santis. «Jessica - racconta la donna dal letto d'ospedale - da due anni non comunicava col padre e se non l'ha denunciato è solo per non avere una brutta nomea: si sa com'è».
«Mio marito aveva pianificato tutto, stavamo tutti quanti dormendo a quell'ora.
Le dichiarazioni
In un'intervista per la trasmissione 'Me szër aapur' su News24 dal letto d'ospedale la 39enne ha raccontato che il marito aveva molestato sessualmente la ragazza. E che lui dopo le molestie avrebbe tentato il suicidio.
Episodi, secondo lei, avvenuti due anni fa. Ha detto che per questo motivo avevano installato telecamere in casa proprio per controllarlo.
Le violenze
La giornalista le chiede se hanno avuto litigi quella notte. «È venuto tardi - risponde la donna -. Poi abbiamo discusso un po'». Da quanto tempo ha installato le telecamere? «Un anno». Cosa vuol dire delle accuse che il marito ha fatto? «Mi oppongo a tutto. Qualunque cosa. È un mostro, da due anni. Lo avrebbe fatto due anni fa».
Ha commesso atti vergognosi con la ragazza? «Sì, l'ha molestata». Lo hai denunciato? «No». Perché non l'ha segnalato? «La ragazza che amava di più. Ecco perché ha ucciso la ragazza. Le ha rovinato la vita e l'ha uccisa». I familiari lo sanno? «No. I miei familiari sono venuti in ospedale».