Raffaello, Michelangelo e Leonardo: arriva un'altra grande mostra (dopo quella di Caravaggio) a Mesagne

Raffaello, Michelangelo e Leonardo: arriva un'altra grande mostra (dopo quella di Caravaggio) a Mesagne
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Giovedì 11 Gennaio 2024, 22:37 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 08:01

Il 2024 è un anno di svolta per la città di Mesagne poiché ha due principali obiettivi da mettere a segno: il primo è l’allestimento di una grande mostra in occasione del G7 mentre il secondo è legato al concorso “Capitale italiana della Cultura” in cui la città è giunta tra le prime dieci finaliste e, secondo i beninformati, ha sfiorato il podio. 
Su quest’ultimo fronte c’è tanta curiosità intorno alle iniziative che l’amministrazione comunale organizzerà per celebrare l’evento. In tale ottica il Comune di Mesagne e la Micexeperienze oggi ufficializzeranno il bilancio consuntivo della mostra su “Caravaggio e il suo tempo” e sveleranno i dettagli sulla grande mostra che sarà allestita a breve nel castello Normanno-Svevo. 
Di certo, nella nuova mostra, vi saranno opere di Raffaello, Michelangelo, Leonardo da Vinci, Caravaggio e altri artisti di fama internazionale. A ciò seguirà una pressante campagna di comunicazione per intercettare flussi di turisti che giungeranno in provincia di Brindisi nei prossimi mesi, anche in occasione del G7 che si svolgerà in Puglia.

L'anno d'oro di Mesagne

I potenti del mondo saranno in Puglia e gli occhi del villaggio globale saranno puntati sulle realtà territoriali che per l’occasione potranno mostrare i loro gioielli storico-architettonici. 
Il tutto in un anno, il 2024, in cui la città di Mesagne è stata finalista nella corsa nazionale per divenire “Capitale italiana della Cultura 2024”. La città messapica vorrà dimostrare con i fatti di non essere seconda a Pesaro, città che ha vinto tale selezione. 
Così, per tali appuntamenti la città di Mesagne ha programmato un’altra “Grande mostra”. Le bocche degli organizzatori sono cucite, ma si sa che sarà allestita nelle sale del castello e avrà come periodo uno spazio temporale che va da Giotto al Futurismo.
Intanto c’è grande attesa per l’incontro di oggi in cui saranno presentate il resoconto della mostra “Caravaggio e il suo tempo, tra naturalismo e classicismo”, da poco conclusa, e le anticipazioni sulla prossima “Grande mostra”.
L’iniziativa odierna si terrà a partire d alle 11 nell'aula consiliare del Comune di Mesagne in cui saranno presenti il sindaco Toni Matarrell; Pierangelo Argentieri, presidente della rete di imprese “Micexeperience”; Marco Calò, consulente comunale alle Politiche Culturali e Scolastiche; e, infine, Pierluigi Carofano, curatore della mostra “Caravaggio e il suo tempo”. 
Per visitare la mostra appena conclusa sono giunti visitatori non solo dal Mezzogiorno d’Italia, ma da tanti altri Paesi. Una interessante risposta è stata data dalla scuola che ha mostrato grande interesse verso la mostra che ha lanciato la città di Mesagne verso i livelli di qualità degli eventi ed ha trasformato la città in un grosso centro culturale. 
L’obiettivo che si sono posti gli organizzatori dovrà passare necessariamente con un incremento dei servizi a disposizione dei turisti. Ad iniziare da una gestione oculata delle aree parcheggio, con i relativi trasferimenti nel cuore dell’antico borgo, un incremento dei servizi della polizia Locale e il coinvolgimento degli operatori commerciali. 
 

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