Quattro ladri in casa di un avvocato: scatta l'allarme furti

Quattro ladri in casa di un avvocato: scatta l'allarme furti
di Alfonso SPAGNULO
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Venerdì 1 Settembre 2023, 08:01 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 19:43

I padroni di casa erano appena usciti dalla loro abitazione per andare al mare quando è scattato l'allarme. È stato il tempestivo intervento delle guardie giurate dell'istituto di vigilanza "La Sicurezza" di Fasano a mandare in fumo il piano di una gang di ladri che, qualche giorno fa, ha preso di mira la casa di villeggiatura di un noto professionista fasanese, ubicata a Laureto.

La fuga immortalata dalle telecamere


I malviventi avevano già scassinato la serranda e rimosso la zanzariera quando l'arrivo delle pattuglie dei vigilanti li ha costretti a darsi a precipitosa fuga.

Una telecamera ha immortalato l'arrivo dei ladri a casa dell'avvocato fasanese: i banditi erano in quattro tutti con il volto coperto, ed erano a bordo di un'auto di colore scuro (forse un'Audi).


La circostanza che appena sei minuti dopo l'uscita di casa del professionista e della moglie è scattato l'allarme, collegato con la centrale operativa dell'istituto di vigilanza "La Sicurezza", fa pensare che i malviventi fossero in agguato da tempo, pronti ad entrare in azione appena in villa non ci fosse stato nessuno.


Fatto sta che l'allarme è stato inserito alle 12 e 22 ed è scattato alle 12.26, tempi da record.
Quello che i ladri (nessun dubbio che si tratti di professionisti di questo genere di colpi) non avevano messo in conto è che, scattato l'allarme, i vigilanti potessero arrivare in viale Ausilio, a Laureto, dove è ubicata la casa di villeggiatura del professionista fasanese, a così stretto giro di tempo da impedirgli di entrare nella villa e di fare razzia di tutto quello che avrebbe trovato all'interno della casa.

L'allarme nel quartiere


Purtroppo Laureto, una delle frazioni collinari del territorio di Fasano, è tra le più colpite dal fenomeno dei furti nelle ville. Molti dei residenti, vedendo i furti messi a segno nel corso del tempo, sono convinti che alla base ci sia la presenza di alcuni basisti. Fa specie ai residenti soprattutto la capacità di pianificazione delle bande di ladri, che dimostrano di saper preparare meticolosamente i colpi da mettere a segno. Pedinamenti, osservazione puntuale delle abitudini delle vittime, cura minuziosa dei dettagli e delle modalità operative delle azioni.


Gli episodi denunciati nel corso dei mesi sono in netta e preoccupante crescita. Da sempre i cittadini chiedono una maggiore percezione di sicurezza.
Da sottolineare l'importanza del gruppo Facebook che raccoglie coloro che anche d'inverno risiedono nella frazione collinare fasanese e lo scambio di informazioni che spesso avviene tra i vari residenti. Mesi fa, questi ultimi, riuniti nell'associazione "Amici di Laureto", avevano indetto una petizione da inviare a Palazzo di Città chiedendo, appunto, maggiore sicurezza. «A seguito di numerosi atti di furto con scasso, e reiterato abbandono di rifiuti lungo il bordo strada si leggeva nella petizione -, si richiede formalmente in nome del comitato "Amici di Laureto" e per conto di tutti i firmatari, l'installazione di telecamere a circuito chiuso nella frazione di Laureto collegate con gli organi di polizia».
I lauretani indicavano anche le strade in cui installare gli occhi elettronici. Ma a quanto pare nulla è cambiato.
 

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