Fasano, De Gregori e Venditti live in piazza Ciaia. Polemica sui costi: «Troppo alti i ticket». Cartellone e prezzi

Antonello Venditti e Francesco De Gregori
Antonello Venditti e Francesco De Gregori
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Martedì 8 Marzo 2022, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 16:00

Da una parte il positivo riflesso turistico, dall'altra la polemica per iniziative non per tutti. Certo che a discutere di costi di biglietti di concerto quando soffiano venti di guerra ci vuole coraggio ma a Fasano questo accade.

Il cartellone estivo

Nei giorni scorsi sono stati annunciati i primi due eventi del cartellone estivo Wow Fasano promosso dall'Amministrazione Comunale guidata da Francesco Zaccaria. Il 7 agosto Caparezza sarà in concerto al Parco Archeologico di Egnazia, per una delle tappe del Locus Festival. Il 19 agosto, in piazza Ciaia, si esibiranno in coppia Francesco De Gregori e Antonello Venditti, per la tappa del Luce Music Festival. Tutti nomi di indiscutibile rilievo nel panorama artistico nazionale, autori di alcuni dei brani che hanno fatto la storia della musica leggera italiana.

Il costo dei biglietti

Quello che ha però fatto storcere il naso a molti cittadini, che ne stanno discutendo sui social network, è il costo dei biglietti per il concerto del duo Venditti-De Gregori in piazza Ciaia. Il prezzo medio, riscontrabile sul sito ufficiale di distribuzione Ticketone, si avvicina alle tre cifre. Le categorie acquistabili disponibili al momento sono tre: si va dagli 81 euro per un posto in Poltronissima ai 98 euro per la Poltronissima Silver fino ai 115 euro per accomodarsi in Poltronissima Gold. I posti in poltrona, quelli a 69 euro, sono praticamente terminati, dato che dal momento della messa in vendita dei ticket, questa categoria risultava bloccata sul rinomato sito, per poi riaprirsi alla vendita dopo qualche giorno.

Oggi, tuttavia, questa stessa categoria è già sold out.

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La polemica sui costi dei biglietti

A suscitare la levata di scusi il fatto che il Comune di Fasano non è totalmente estraneo alle spese per la promozione e l'organizzazione dell'evento. Infatti l'ente comunale ha concesso contributi pubblici alle società organizzatrici degli eventi. Nel caso di specie, l'organizzatore è la società bitontina Fanfara Srl a cui il Comune di Fasano ha già concesso, lo scorso anno, un contributo di 10mila euro per la realizzazione in partnership del concerto di Gianna Nannini, sempre in piazza Ciaia. Allo stesso modo, l'amministrazione comunale ha co-finanziato quasi tutti gli altri concerti tenutisi negli ultimi anni nel nostro territorio, anch'essi a pagamento e rientranti nei cartelloni del Locus o di altri festival che fanno riferimento a paesi limitrofi quali Locorotondo o Bitonto.

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Però il Comune fasanese non partecipa all'incasso derivante dalla vendita dei biglietti, di competenza esclusiva degli organizzatori privati. E questo alimenta le polemiche. Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia. Il Comune di Fasano da anni, proprio grazie a questo tipo di iniziative, sta facendo parlare di se non solo in Puglia ma a livello nazionale. Per assistere ai grandi concerti, anche se costosi, giungono da ogni dove e per questo ne risente positivamente il comparto turistico-alberghiero. Insomma anche i concerti sono una sorta di investimento. E' chiaro che, come è accaduto per la coppia Venditti-De Gregori, l'alto costo dei ticket è dovuto alla capienza limitata dei posti. Piazza Ciaia offre solo posti a sedere e di conseguenza non può esserci la calca che magari, in eventi pre Covid, era facile vedere nei grandi eventi musicali.
A.Spa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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