Ha accoltellato la moglie al culmine di una lite: un 65enne di Fasano, in provincia di Brindisi, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio e rapina.
L'aggressione
I fatti si sono verificati nel corso della notte: un violento alterco tra marito e moglie si è concluso con l'accoltellamento di quest'ultima ad opera dell'uomo. Il 65enne ha colpito la moglie più volte, sottraendole contemporaneamente il telefono per evitare che chiamasse i soccorsi.
Pochi istanti dopo, evidentemente resosi conto di quanto aveva appena fatto, è stato lo stesso marito a presentarsi presso il comando dei carabinieri, denunciandosi. Al piantone, mostrando il coltello insanguinato, ha detto: «ho ucciso mia moglie».
La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata in ospedale - prima a Brindisi, poi a Lecce - in codice rosso, ma non è in pericolo di vita. La donna ai sanitari è sembrata in gravi condizioni tanto che l’hanno immediatamente trasferita all’ospedale “Perrino” di Brindisi. Durante la notte poi altro trasferimento nel reparto di Chirurgia toracica del “Vito Fazzi” di Lecce dove è migliorata. Non è in pericolo di vita in quanto i fendenti, per fortuna, non hanno leso organi vitali.