Dovrà difendersi dalla pesante accusa di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio. Ha soltanto 17 anni l’indagato per il ferimento di un tarantino di 36 anni avvenuto lo scorso 20 luglio in via Sciabelle, nella frazione di Lama, a Taranto.
Al giovanissimo inquisito la Procura per i minori, nei giorni scorsi, ha fatto notificare un avviso di garanzia per rendere interrogatorio e difendersi dai pesanti reati ipotizzati a suo carico. L’incriminazione del minorenne rappresenta il punto di arrivo dell’attività investigativa condotta dagli uomini della squadra Mobile, dopo il grave fatto di sangue avvenuto nel cuore dell’estate, nei pressi di un distributore automatico di bibite e alimenti.
La ricostruzione
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, guidati dal capo della squadra Mobile Cosimo Romano, il ragazzino avrebbe accoltellato all’addome e ad un fianco un commerciante al culmine di una lite.
Proprio lo studio dei video acquisiti ha consentito agli inquirenti della Mobile di dare un volto al giovanissimo che l’altro giorno è stato incriminato dai giudici minorili con le pesanti contestazioni di tentato omicidio e porto illegale di arma da taglio.