Brindisi, nel piano triennale altre cinque opere pubbliche

Brindisi, nel piano triennale altre cinque opere pubbliche
di Francesco TRINCHERA
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Lunedì 31 Gennaio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 20:20

BRINDISI - Passa con la sostanziale unanimità dei presenti l’ordine del giorno aggiuntivo in consiglio comunale con la modifica al Piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023, nell’ottica di una serie di proposte progettuali che interessano gli edifici scolastici e la viabilità a Brindisi. Sono stati 24, infatti, i voti favorevoli (zero astenuti e zero contrari) al provvedimento, che va ad interessare, più l’annualità in corso. 
La modifica è intervenuta in seguito alla candidatura, voluta da Palazzo di Città, di una serie di progetti a bandi regionali e nazionali, delineati attraverso il decreto del Ministero dell’Interno dello scorso 8 gennaio e la delibera della giunta regionale della fine dello scorso dicembre. Si tratta, quindi di “alcune opere - ha sottolineato la vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici, Tiziana Brigante - che avevamo già programmato ed erano state inserite nel piano ma per cui non erano state individuate delle forme di finanziamento”. Anche in questo senso, è necessario dare una nuova visione al documento comunale: “La partecipazione ai bandi – ha specificato ancora Brigante - richiede la coerenza con i nostri piani di programmazione”. 

Il provvedimento 


Dopo essere passato per la commissione consiliare competente, il provvedimento ha visto il sì anche dell’assise “virtuale” di venerdì scorso. Come detto, una parte significativa di questi va ad interessare alcuni degli edifici scolastici sul territorio comunale: si tratta di 5 progetti come la demolizione ed il rifacimento dei solai della scuola materna in via Ofanto, al quartiere Perrino, per un valore di circa 446mila euro, o ancora la riqualficazione di diverse struttura ad iniziare dalla scuola Livio Tempesta (Commenda-Sant’Angelo), per un valore di 990mila euro, quella della scuola materna Boschetti Alberti (Casale) per un valore di 613mila euro, quella della Montessori per un valore di 343mila e quindi la ristrutturazione della scuola Perasso per un valore di 900mila euro. Tutti questi interventi sono stati candidati nell’ambito del bando lanciato dalla Regione, che è incentrato. 
Per quel che riguarda, invece, il bando del Ministero dell’Interno, ha come oggetto i “contributi per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio”: in questo caso, invece, la volontà dell’amministrazione comunale è quella di candidare la manutenzione straordinaria delle scuole comunali, per un valore di 400mila euro, quella degli impianti termici, elettrici ed antincendio, per un valore di 313mila euro, quella della scuola materna Marco Pacuvio (quartiere Sant’Angelo) per un valore di 200mila euro, quella della scuola media via Mantegna (quartiere Sant’Elia) per un valore di 400mila euro; a cui si aggiunge la riqualficazione della scuola di via dei Salici (Quartiere La Rosa) per un valore di 390mila euro, quella della Sant’Antonio (Casale) per un valore di 388mila euro, quella della Santa Rita per un valore di 309mila euro. 
L’unica parte che non riguarda direttamente le scuole è quella per la manutenzione straordinaria di strade cittadine e marciapiedi per un importo nell’ordine di 658mila euro, con l’intenzione di intervenire soprattutto sui marciapiedi.

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