Pochi taxi? Ci pensano gli abusivi. Scoperti in otto senza licenza

Pochi taxi? Ci pensano gli abusivi. Scoperti in otto senza licenza
di Adalisa MEI
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Mercoledì 27 Settembre 2023, 05:00

Pochi taxi, multati gli abusivi a Bari. Si offrivano di accompagnare i turisti (e non solo) dall’aeroporto a Bari e viceversa. Ma non si trattava di tassisti, ma di conducenti privi di regolare licenza. Sono state otto, sono negli ultimi 20 giorni, le contestazioni degli agenti della polizia locale di Bari a carico di persone sorprese in esercizio di attività di noleggio con conducente senza alcuna autorizzazione. Si tratta di un fenomeno ben noto alle forze dell’ordine, quasi una piaga in una città dove il servizio taxi è considerato, a detta dei più, del tutto inefficiente. Ragion per cui continua a proliferare il numero dei servizi abusivi, un problema che, con l’aumento esponenziale del numero dei visitatori in città, si verificherebbe ogni giorno. 

Pochi taxi, multati gli abusivi a Bari


Secondo quanto raccontano infatti soprattutto gli operatori del settore turistico, è ormai cronicizzato il problema della mancanza di taxi in aeroporto nelle ore di punta e, soprattutto, durante la notte, anche perché il numero di auto a Bari è fermo da decenni a fronte di un aumento del numero di voli esponenziale. La stessa polizia locale sostiene infatti che «dai controlli degli ultimi mesi emerge una situazione di irregolarità diffusa soprattutto per le destinazioni o gli arrivi da fuori città di Bari». Questo, precisano ancora, «renderebbe necessaria una attività di controllo più estesa e mirata in tutta la regione, a garanzia della tutela degli utenti che utilizzano servizi pubblici di trasporto ma anche a tutela di chi esercita l’attività di trasporto pubblico (taxi o Ncc) nel rispetto delle regole».
Entrano nel dettaglio delle ultime irregolarità contestate, grazie ai continui controlli e attività di appostamento della polizia locale, lo scorso 4 settembre, secondo quanto precisano le stesse autorità, ad esempio è stato sorpreso un Mercedes Vito con cinque passeggeri trasportati da Taranto a Bari e un Opel Vivaro con due passeggeri in viaggio dall’aeroporto Karol Wojtyla ad un b&b di Ostuni.

Solo il giorno dopo, il 5 settembre quindi, un Mercedes è stato sorpreso a caricare due passeggeri dall’aeroporto. L’11 settembre è stato fermato una Fiat Scudo con sei passeggeri in viaggio dall’aeroporto al centro città, dove avrebbero noleggiato una vettura senza prenotazione. Il 13 settembre è stato sorpreso in aeroporto un Mercedes E250 con due passeggeri diretti verso Cerignola e un altro veicolo con quattro passeggeri diretti verso Savelletri. Il 17 settembre poi è stato fermato altro veicolo Mercedes che dal porto di Bari trasportava quattro passeggeri verso Caserta. Infine, il 23 settembre è stato individuato in aeroporto un veicolo con tre passeggeri stranieri provenienti da Otranto. Infine due giorni fa, il 25 settembre è stato intercettato in aeroporto un veicolo con due passeggeri diretti verso la zona di Monopoli. «Nelle diverse circostanze - precisa la polizia - emergeva sempre l’esercizio di attività noleggio con conducente senza la necessaria autorizzazione o in violazione delle prescrizioni previste dalla legge». La sanzione pecuniaria prevista dal codice della strada prevede come sanzione accessoria la sospensione del documento di circolazione da 2 a 8 mesi.

Molti si improvvisano tassisti senza autorizzazioni


Come già anticipato il proliferare di auto abusive in città nasce (ma non è una giustificazione) dalla carenza dei taxi. Molti titolari di strutture alberghiere ed extra alberghiere hanno raccontato, soprattutto negli ultimi mesi, le disavventure che affrontano quasi giornalmente con i turisti per l’inadeguatezza del sistema trasporti. Narrano di vicende che nulla hanno a che vedere con una città che vuole essere a vocazione turistica. E descrivono addirittura episodi estremi, e non rari, di turisti esasperati o meglio disperati che si avventurano la notte a piedi per raggiungere dall’aeroporto di Palese Bari. Di taxi che non si presentano agli appuntamenti nonostante allertati. Insomma di un servizio taxi inadeguato per la città.

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