Da almeno tre anni subiva continue vessazioni, umiliazioni e violenze fisiche da parte del marito. E la scorsa notte, dopo l'ennesimo sopruso, si è poi confidata con suo padre che si è rivolto ai carabinieri facendo arrestare il genero.
E' accaduto a Manduria, in provincia di Taranto. Ai domiciliari è finito un 38enne, con precedenti penali, che ora dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente. Durante una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di circa 60 grammi di marijuana.
Cosa è successo
Dopo un periodo di detenzione nel carcere di Taranto, il 38enne era tornato a vivere a casa con sua moglie e aveva iniziato ad assumere con frequenza sostanze stupefacenti, rifiutandosi, nonostante le continue insistenze della donna, di intraprendere un percorso riabilitativo che lo portasse a disintossicarsi. Ogni tentativo della moglie avrebbe ottenuto invece l'effetto opposto, accrescendo il risentimento dell'uomo nei suoi confronti, sfociato nei ripetuti maltrattamenti. A porre fine al calvario vissuto dalla donna è stato suo padre che ha deciso di denunciare il genero.