Taranto si prepara al Natale: meno auto, tante luminarie e giochi per bambini

Taranto si prepara al Natale: meno auto, tante luminarie e giochi per bambini
di Paola CASELLA
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Martedì 2 Novembre 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:25

L’amministrazione comunale di Taranto, guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, è già al lavoro per creare il clima del Natale in città. Sono già in campo, infatti, alcune iniziative. Per prima cosa si allargherà l’area pedonale di via Di Palma, con la sperimentazione approvata nei giorni scorsi dalla giunta. 

L'isola pedonale "natalizia"


Dal 22 novembre al 6 gennaio, periodo in cui è racchiuso per tradizione il Natale tarantino, i due isolati tra via Duca degli Abruzzi e via Crispi saranno chiusi al traffico, replicando il modello già adottato da anni lungo la stessa arteria. Accogliendo le istanze di commercianti e residenti, e procedendo nella direzione indicata dal primo cittadino rispetto a una maggiore fruibilità pedonale del centro, l’assessore alla Polizia locale Cosimo Ciraci ha proposto la sperimentazione.  «Partiamo in questo modo - ha spiegato - anche per valutare gli effetti di questa novità. Il nostro obiettivo è aiutare le attività commerciali presenti in zona e favorire una mobilità dolce: in presenza di riscontri positivi, renderemo la misura permanente». 

Le iniziative

A dare qualche anticipazione sulle prime iniziative che si stanno iniziando a mettere in campo è Fabrizio Manzulli, ex assessore allo Sviluppo economico e Turismo, ed attuale Polis maker, figura di cui si è dotato da qualche giorno nel suo staff il sindaco. Questo termine, nato alla fine degli anni ’90, indica il professionista che si occupa della qualità del vivere e dello sviluppo urbano sostenibile. Manzulli, insomma, potrà continuare a portare avanti un lavoro già iniziato. Melucci ha recuperato così una professionalità che per far quadrare i conti in maggioranza era stato costretto ad estromettere. Si punta ad allietare il Natale con luci, suoni e giochi. «Le luminarie - ha detto Manzulli - riguarderanno l’intera città. Quest’anno, infatti, nel bando abbiamo cercato di espandere il più possibile la loro installazione su tutto il territorio cittadino. Cercheremo poi di integrare con iniziative di partner privati che vorranno affiancarci in questo progetto. Abbiamo pubblicato un apposito bando ed hanno partecipato diverse aziende, adesso la commissione tecnica sta facendo le sue valutazioni ed entro la prossima settimana dovrebbe essere aggiudicato l’appalto. Tra un po’ inizieremo a vedere gli operai al montaggio delle luci di quest’anno». 
Le aziende interessate hanno presentato, dunque, le loro proposte. «Il tema da noi indicato è stato il Natale.

Abbiamo chiesto alle aziende partecipanti di presentare delle idee. Nella nostra città, dove il periodo natalizio è il più lungo d’Italia, queste festività sono molto sentite». 

Per i bambini e per lo shopping 


L’amministrazione guarda ai più piccini. «Un occhio particolare - ha detto Manzulli - sarà dedicato ai bambini. Abbiamo chiesto, infatti, che alcune delle aree messe al bando vengano dedicate ad installazioni luminose particolarmente dedicate a loro». Potrebbero esserci anche iniziative ludiche. «Abbiamo ricevuto richieste - ha rivelato - per l’installazione della ruota panoramica, della giostra dei cavalli, della pista del ghiaccio. Insomma, tutte quelle attività che, come già fatto nel Natale del 2019, vogliamo riproporre». Fabrizio Manzulli e il vicesindaco e assessore alla Cultura e Sport Fabiano Marti stanno lavorando anche su un bando per l’assegnazione di contributi alle associazioni culturali. «Quindi, - ha affermato Manzulli - ci saranno musica e teatro. Le iniziative si svolgeranno non solo nelle vie cittadine, ma anche in quelle periferiche. Stiamo lavorando, come facemmo sempre nel 2019, anche per l’evento del 1 gennaio, con il concerto di musica classica in teatro».

Saranno, inoltre, ravvivate le vie dello shopping.  «Le strade cittadine - ha concluso - saranno allietate dalla musica e da canti in filo diffusione. Quest’anno saranno leggermente modificate le fasce orarie per evitare di disturbare le attività degli studi professionali». 

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