Droga e cellulari in carcere, arrestato agente della Polizia Penitenziaria

la droga e gli apparecchi sequestrati durante l'operazione
la droga e gli apparecchi sequestrati durante l'operazione
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Sabato 30 Gennaio 2021, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 22:26

Stava per portare in carcere un pacco con all'interno telefoni cellulari e droga. Ma è stato fermato e arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile, insieme al pregiudicato che gli aveva commissionato l'incarico in cambio di denaro.

Nella rete della Polizia è caduto un agente della Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere di Taranto. L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato con il tarantino Alfonso Greco, di 61 anni, attualmente agli arresti domiciliari. I due sono stati arrestati con le contestazioni di  concorso in corruzione, detenzione di sostanze stupefacenti, microtelefoni e sim telefoniche.

I due si sarebbero accordati per vedersi nell’abitazione nella quale Greco sta scontando la detenzione, dove l'agente avrebbe ricevuto un pacco contenente sostanza stupefacente e microtelefoni da introdurre in carcere.

La Mobile ha bloccato l'agente della penitenziaria dopo lo scambio e lo ha trovato in possesso di un barattolo di una nota azienda con cioccolato in polvere, all’interno del quale erano occultati 200 grammi di hashish, 10 grammi di cocaina, quattro “microtelefoni”, tre cavi “usb” e due sim telefoniche, mentre in un barattolo di crema erano sistemati altri 50 grammi di hashish e 5 di cocaina.

Droga e telefoni sono stati sequestrati e i due arrestati sono stati condotti in carcere.  "Le fasi dell’esecuzione dell’arresto -hanno spiegato dalla Questura - sono state compiute con la collaborazione della Direzione della Casa Circondariale e della Polizia Penitenziaria di Taranto che hanno fornito il massimo supporto".

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