Con l’approvazione in consiglio comunale della variazione «d’urgenza» al bilancio di previsione 2022/2024, l’amministrazione Melucci destina poco più di 600mila euro per l’organizzazione del SailGp a Taranto. Riportare nelle acque del Mar Grande la competizione tra catamarani più veloce e adrenalinica al mondo, due anni dopo la prima tappa assoluta di giugno 2021, prevede una spesa complessiva di circa 7 milioni di euro, per le stagioni 4 (il 23 e 24 settembre 2023) e 5 (2024): SailGp torna e raddoppia, nell’ottica della valorizzazione della risorsa mare, della sostenibilità e delle ricadute economiche sulla città.
Lo scontro
La massima assise si è riunita ieri in seconda convocazione: all’ordine del giorno c’era la ratifica di tre deliberazioni di giunta per le variazioni di bilancio 2022, necessarie per intervenire sulla ristrutturazione e messa in sicurezza dell’asilo nido di via Pastore a Paolo VI; e sulla trasformazione in Polo innovativo dell’Istituto Sciascia (plesso Monaco) a Talsano. Sempre per quel che riguarda la scuola, sarà ripristinato l’impianto di ventilazione meccanica dell’aria alla scuola Vico del quartiere Tamburi, preso di mira di recente dai vandali. È stato inoltre aumentato lo stanziamento in favore del contributo concesso alle famiglie per i libri di testo, per i contributi abitativi, per il superamento delle barriere architettoniche e per i ricoveri e/o l’assistenza ai disabili gravi.
Altri capitoli di spesa riguardano invece la riqualificazione della stazione ferroviaria (secondo il protocollo d’intesa con Rfi), la valorizzazione dei paesaggi costieri e le aree di attrazione naturale, l’adesione all’avviso “Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica” e al network “Eurocities”.
La discussione in Aula
Ma è sul SailGp che si è aperta la discussione in aula, con la minoranza che a più voci ha espresso contrarietà alle somme stanziate per l’evento internazionale: «Taranto, le famiglie e le periferie hanno altre urgenze: quei 7 milioni potrebbero servire per fare molto altro», è la sintesi delle tesi sostenute.
Anche l’assessore allo Sport, Gianni Azzaro, ha risposto alla minoranza: «La variazione di bilancio c’è, perché questa amministrazione era decaduta, non era al governo, altrimenti avrebbe inserito queste somme già nello scorso bilancio. Qualcuno si allarma per i soldi stanziati per il SailGp, ma parla di riconversione del territorio, di uscire dalla monocultura dell’acciaio. Qualcuno sa che l’arrivo di Carnival (operatore mondiale del crocierismo, ndc) a Taranto è una conseguenza del SailGp? Grazie al SailGp Taranto per due anni è andata in giro per 170 Paesi del mondo. Il ritorno d’immagine, e indirettamente economico, è qualcosa che non si può quantificare. Ad oggi non so quantificare quanto comporterà l’arrivo di Carnival a Taranto, sono gli stessi americani che hanno chiesto di approdare qui. L’amministrazione è convinta nel riproporre questa grande opportunità: penso ai B&B, ai ristoranti, a tutto l’indotto».
L’assessore, infine, ha posto l’accento sulle scuole e sul tema della riqualificazione: «Sono stati programmati già 67 interventi nei 67 istituti di competenza dell’amministrazione comunale. La rigenerazione dei Tamburi è sotto gli occhi di tutti».