Incidente a bordo, muore pescatore di 25 anni

Indagine della Capitaneria di Porto
Indagine della Capitaneria di Porto
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Lunedì 16 Maggio 2016, 18:13 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 06:31
E' stato colpito violentemente al torace dal cavo di una rete, durante una operazione di recupero. Quel colpo fortissimo lo ha tramortito e nonostante i soccorsi è deceduto in ospedale poco dopo il suo arrivo nel nosocomio di Taranto. A perdere la vita un pescatore tarantino di 25 anni, Carlo Darcante. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri a bordo di un peschereccio della marineria jonica.

Il giovane era al lavoro sulla barca insieme al padre e allo zio. Stando ad una prima ricostruzione, mentre era in corso il recupero di una rete, si è sganciato uno dei tiranti. Il cavo è rimbalzato sull'imbarcazione e con un micidiale "effetto frusta" ha colpito lo sfortunato pescatore al torace. La vittima si è accasciata urlando per il dolore ed è scattato l'allarme via radio. Il peschereccio è stato immediatamente raggiunto da una motovedetta della Capitaneria di Porto che ha trasferito a terra il ferito. Sulla costa il 25enne è stato subito soccorso dal 118 che lo ha condotto in ospedale. Purtroppo, però, per lui non c'è stato nulla da fare. Si è spento poco dopo il suo arrivo al Santissima Annunziata.

Sono state le profonde lesioni alla parte sinistra del torace a provocare la morte di Carlo Darcante, secondo quanto hanno accertato i sanitari. La magistratura ha avviato un'inchiesta sull'incidente per accertare eventuali responsabilità. L'Asl precisa che il giovane è giunto in ospedale già in arresto cardiaco. Momenti di tensione si sono vissuti all'arrivo al Pronto soccorso di parenti e amici del 25enne.
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