Palermo contro Bari vuol dire anche e soprattutto Matteo Brunori contro Walid Cheddira, i due re della classifica dei bomber di Serie B. Comanda il biancorosso, salito a quota 12 centri grazie alla doppietta rifilata a Buffon sabato nel corso della sfida con il Parma (sarebbero potuti essere 13 se la Lega gli avesse assegnato il provvisorio 1-0, alla fine risultato come un autogol di Balogh), segue il rosanero, l'unico capace di reggere il passo del centravanti italo-marocchino e di approfittare in qualche modo della sua prolungata assenza a causa della partecipazione ai Mondiali: per lui sono 10 le marcature personali all'attivo, l'ultima delle quali realizzata nello scorso weekend sul campo del Perugia (decisiva a tempo quasi scaduto per il definitivo 3-3 dei siciliani). Tutti gli altri da Lapadula a Coda, da Gliozzi a Pohjanpalo sono più dietro, a quota sette, quasi doppiati dall'attaccante ex Parma e Mantova, volenteroso adesso di staccare ulteriormente anche l'ultimo dei colleghi' che ancora oppone resistenza. Sono loro i terminali offensivi, gli uomini simbolo delle squadre di Mignani e di Corini, distanti ben otto lunghezze nella graduatoria generale e pronte a incrociarsi nell'anticipo del venerdì sera nel più classico dei derby del sud.
In forma, sognando la A
Il presente per entrambi parla di un super momento di forma (Cheddira è tornato alla grande dal Qatar timbrando il cartellino anche nell'ultima del 2022 contro il Genoa, Brunori da fine ottobre a questa parte è rimasto a secco soltanto in quattro partite) ma sono il passato e il futuro a rendere da una parte differenti e dall'altra simili i loro percorsi calcistici.
Adesso l'esplosione che presumibilmente dovrebbe consentirgli di approdare in Serie A nel prossimo campionato, anche se difficilmente (classifica alla mano) con ancora addosso la maglia rosanero. Eccolo qui il futuro che lo mette sullo stesso piano di Cheddira, anche lui solo di passaggio in cadetteria: per lui come ormai si sa da tempo si sono mossi in tantissimi già nel corso di questa sessione invernale di calciomercato, Napoli su tutti, anche se difficilmente il calciatore si muoverà dalla Puglia a stagione in corso (anzi la speranza a queste latitudini, in caso di promozione, è quella di andare avanti insieme nella massima serie). Nel frattempo, però, la testa va rivolta unicamente a quello che accade nell'attualità, a un presente che è fatto di attesa per l'incrocio di venerdì sera; un'occasione preziosa per dimostrarsi dominatore incontrastato della categoria al cospetto del rivale più accreditato.