Allarme variante indiana, focolaio a Brindisi. Emiliano: «Siamo preoccupati»

Allarme variante indiana, focolaio a Brindisi. Emiliano: «Siamo preoccupati»
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Lunedì 14 Giugno 2021, 20:33 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 08:00

La variante indiana del Covid preoccupa la Puglia. In tutta la regione sono già 25 i casi di positività accertata all'infenzione. E a destare maggiore allerta è la situazione di Brindisi. In città negli ultimi 15 giorni sarebbe stato individuato un focolao con almeno 10 contagiati: 9 nel capoluogo di provincia e una donna a San Vito dei Normanni. Sotto i riflettori anche un secondo cluster da accertare che vedrebbe coinvolti due soggetti: un uomo di 62 anni già deceduto e il genero finito invece in rianimazione. Per altri 8 componenti del nucleo familiare si attende l'esito del sequenziamento. Monitoraggio attivo anche in alcuni Comuni della provincia di Lecce.

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L'allarme di Emiliano: «Siamo preoccupati»

«Stiamo seguendo molto attentamente la variante Delta che è la variante indiana. La variante Delta ha ricominciato a fare contagiati in Inghilterra, c'è un focolaio a Brindisi che è stato strettamente monitorato, speriamo di aver individuato tutti i soggetti contagiati. La variante Delta ci preoccupa molto perché potrebbe essere meno sensibile ai vaccini e quindi potremmo non avere ad ottobre l'effetto favorevole dell'immunità di gregge» ha nelle scorse il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.  Si teme, infatti, che la variante indiana possa rimettere in moto la pandemia, facendo tornare a salire nuovamente la curva dei contagi.

Per questo i laboratori anti Covid pugliesi e i dipartimenti di Prevenzione sono al lavoro per identificare quanto più rapidamente possibile eventuali altri casi e isolarli prima che la variante si propaghi come ha è accaduto con quella inglese.

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