Il terremoto fa deragliare il treno in mattinata: ma è solo un'esercitazione

Il terremoto fa deragliare il treno in mattinata: ma è solo un'esercitazione
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Domenica 10 Marzo 2024, 16:57

Un terremoto che fa deragliare un treno e provoca il cedimento della massicciata. Il panico a bordo, con il macchinista che accusa un malore e il capotreno che deve attivare le procedure di assistenza e allertare la sala operativa per interrompere la circolazione ferroviaria. Il tutto nel rispetto delle regole e della tempestività. È quanto accaduto questa mattina sulla tratta ferroviaria tra Martina Franca - Taranto, gestita da Ferrovie del Sud Est (Fse) che ha simulato lo stato di emergenza per testare procedure, flussi comunicativi e soccorso viaggiatori in caso di pericolosi imprevisti.

L'esercitazione

All'esercitazione, realizzata con il coordinamento della Prefettura di Taranto, hanno partecipato le strutture di Fse, Rete ferroviaria italiana, FS security, il comando provinciale dei vigili del fuoco di Taranto, la Protezione civile della Puglia, la polizia ferroviaria, le forze dell'ordine, la Croce rossa italiana e il personale del 118.

L'esercitazione ha previsto anche la ricognizione lungo linea da parte dei tecnici per accertare le condizioni dell'infrastruttura. La simulazione non ha avuto alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni. L'obiettivo è stato non solo verificare la correttezza delle procedure previste in caso di emergenza a tutela di persone e ambiente ma anche il monitoraggio dell'efficacia della comunicazione e della catena di coordinamento oltre alla prontezza degli interventi, favorendo la conoscenza dell'infrastruttura e le relative modalità di soccorso. «Fondamentale è stato il corso di formazione, tenuto dal personale del gruppo Fs lo scorso 24 febbraio, sulle norme comportamentali specifico per l'ambito ferroviario nelle gestioni emergenziali», spiega in una nota Fse.

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