Sarà il 12 giugno l'evento test al Praja per le ripartenze delle discoteche: «Attendiamo l'ok di Puglia e Lombardia»

Sarà il 12 giugno l'evento test al Praja per le ripartenze delle discoteche: «Attendiamo l'ok di Puglia e Lombardia»
Sarà il 12 giugno l'evento test al ​Praja per le ripartenze delle discoteche: «Attendiamo l'ok di Puglia e Lombardia»
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Giovedì 27 Maggio 2021, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 09:17

Una settimana di proroga ma resta confermato il test anche per Gallipoli. Si terranno il 12 giugno e non più il 5 i due eventi test nella discoteca "Praja" di Gallipoli e "Fabrique" di Milano. Per l'amministratore del locale pugliese Pierpaolo Paradiso «ora si attende l'ok delle Regioni Puglia e Lombardia» per organizzare le serate. Il test servirà a capire se sarà possibile riaprire le discoteche e prevede tutta una serie di regole: nei locali dovranno esserci duemila persone, spiega Paradiso, che dovranno fare il tampone nelle 36 ore precedenti l'ingresso nel locale.

Il biglietto si potrà acquistare solo online e si sbloccherà solo dopo che il laboratorio analisi che ha eseguito il tampone, collegato con la piattaforma che emette il biglietto, comunicherà l'esito negativo dell'esame.

Una settimana dopo l'evento tutti i presenti alla serata dovranno effettuare un nuovo tampone per verificare se sono ancora negativi.

Non è previsto, per entrambe le discoteche, il distanziamento sociale mentre la mascherina dovrà essere indossata solo al Fabrique visto che si tratta di un locale al chiuso. Al Praja, dice ancora Paradiso, la mascherina non sarà invece obbligatoria e dovrà essere utilizzata solo per andare al bagno e quando si è in fila per entrare. Sulla possibilità che la Puglia dia l'ok all'evento, l'amministratore del Praja è fiducioso perché tra gli esperti che hanno collaborato alla scrittura del protocollo c'è l'assessore regionale Pierluigi Lopalco. «L'auspicio - conclude - è che ci sia presto un green pass, affinché le discoteche possano diventare per tutti delle bolle sicure».

La mail del commissario Figliuolo

La struttura Commissariale per l'Emergenza di Francesco Figliuolo ha trasmesso «per le valutazioni di competenza» una mail indirizzata al Cts e alle Regioni sulla «possibile riapertura in sicurezza del settore dell'intrattenimento danzante, nella piena compatibilità con la tutela della salute di utenti e lavoratori, nonché a rappresentare la disponibilità degli utenti del settore stesso a poter contribuire attivamente alla campagna vaccinale nazionale anti Covid-19, con un 'attenzione dedicata al settore giovanile». In allegato alla mail c'è il protocollo proposto dal settore dell'intrattenimento serale e notturno (Silb).

Nei giorni scorsi il presidente del Silb-Fipe, l'associazione intrattenimento di Ballo e Spettacolo, Maurizio Pasca, aveva offerto la sua disponibilità ad organizzare open day per i vaccini anche nelle discoteche in vista di eventi estivi, affinché nella campagna vaccinale potessero essere raggiunti sempre più giovani. Il Silb aveva anche consegnato al Comitato Tecnico Scientifico un protocollo sulla riapertura in sicurezza delle discoteche, che prevedeva l'utilizzo della mascherina senza la necessità del distanziamento sociale. Oltre all'obbligatorietà del green pass (certificato vaccinale, tampone o attestato di guarigione), era previsto anche l'utilizzo di materiali mono uso, la tracciabilità attraverso l'acquisto dei biglietti online e la sanificazione dei locali. La stessa associazione è anche promotrice dell'esperimento a Gallipoli e a Milano, per verificare le condizioni sulla riapertura del settore. La mail della struttura Commissariale per l'Emergenza di Francesco Figliuolo è infatti anche indirizzata ai presidenti delle Regioni Puglia e Lombardia e ai sindaci di Gallipoli e Milano.

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