È stato presentato questa mattina il V Piano Regionale delle Politiche Sociali 2022 - 2024 della Puglia, approvato in Giunta nelle scorse settimane. «Questo piano nasce da un percorso di ascolto e partecipazione, declinato secondo i princìpi di sussidiarietà, cooperazione e responsabilità condivisa tra i diversi livelli istituzionali e gli stakeholder, riconoscendo agli stessi un ruolo determinante nell'organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. Ho voluto condividere questo percorso con gli altri assessori, per definire tematiche e progetti integrati, che possano migliorare concretamente la qualità della vita dei pugliesi. Non a caso l’immagine che abbiamo scelto per rappresentarlo è quella del Puzzle, un insieme di pezzi, di incastri, dove ognuno è protagonista con il proprio ruolo e compito», ha dichiarato l’assessora al Welfare Rosa Barone per presentare il V Piano Regionale delle Politiche Sociali 2022 - 2024, approvato in Giunta nelle scorse settimane. Con lei questa mattina a presentare il Piano il presidente Michele Emiliano, la Direttrice del Dipartimento regionale al Welfare Valentina Romano, la dirigente di sezione Laura Liddo e il delegato dell’Anci Puglia al Welfare Pasquale Chieco. Sono intervenuti anche Pasquale Ferrante del Coordinamento Forum Terzo Settore e Filomena Principale in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil. I lavori sono stati introdotti dalla sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Rossella Accoto.
Cosa prevede il piano?
Il Piano individua sette aree strategiche, strutturate in 34 obiettivi che si attueranno in altrettanti interventi per obiettivo. Le 7 aree strategiche di attenzione e intervento sono: accesso e presa in carico; famiglie e minori; invecchiamento attivo; persone con disabilità e persone non autosufficienti; persone in condizioni povertà; donne e minori vittime di maltrattamento e violenza; pari opportunità. Le parole chiave sono: “Ripartire”, “Valorizzare”, “Includere”.
La sottosegretaria al Lavoro e Politiche sociali
«Ho aderito con piacere alla richiesta di portare il saluto del Ministero del Lavoro. - ha dichiarato la senatrice Rossella Accoto, Sottosegretaria al Lavoro e alle Politiche Sociali - Soprattutto in un periodo storico come questo il nostro Paese ha bisogno di sentire parlare di una rinascita culturale basata su politiche di equità e di inclusione sociale. Il lavoro che stiamo portando avanti a livello nazionale necessariamente si lega ai piani delle singole Regioni».
Il presidente Emiliano
«La mia gratitudine verso l’assessora Rosa Barone - ha dichiarato il presidente Emiliano - verso tutti i suoi collaboratori, in particolare Valentina Romano, per questo grande lavoro svolto e per la capacità che hanno avuto di comprendere in questo Piano tutte le città della Puglia. I sindaci sono il nostro riferimento fondamentale nella costruzione di politiche sociali. Questo assessorato, che storicamente aveva sempre avuto un valore simbolico per le amministrazioni di centrosinistra, adesso è guidato dal Movimento 5 Stelle e il lavoro svolto mi riempie di soddisfazione».
La direttrice del Welfare
«Il percorso partecipato per la redazione del Piano - ha dichiarato la Direttrice del Dipartimento al Welfare, Valentina Romano - si è articolato in diversi tavoli di discussione, per dare vita a quello che consideriamo un ‘cantiere di lavoro aperto’ con l’obiettivo di rilanciare la Puglia come laboratorio di ricerca e innovazione in questo particolare e delicato settore di intervento. La nostra regione, così come il resto d’Italia, è d’altra parte fortemente scossa e resa più fragile dal COVID 19, e per rispondere efficacemente ai problemi creati da due anni di pandemia dobbiamo tenere conto delle interazioni tra salute, fattori sociali, ambientali ed economici».