Perfect breath: alla mascherina del futuro il premio “Innovazione”

Perfect breath: alla mascherina del futuro il premio “Innovazione”
di Valeria BLANCO
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Martedì 23 Maggio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 10:15

Difende dai virus, purifica l’aria in entrata e in uscita e per di più, con l’aggiunta di oli essenziali o medicinali, può essere utilizzata per fare terapia mentre si passeggia o si è seduti per lunghe ore in ufficio. La mascherinaPerfect breath” è la versione 2.0 del caro vecchio Dpi, il dispositivo di protezione individuale che ha certamente il merito di aver aiutato il mondo nella lotta contro il Covid, ma che presentava anche non pochi effetti collaterali, come la creazione di condensa, il cattivo odore e problemi di smaltimento e inquinamento dopo l’uso.


Tutti “difetti” che sono stati superati dalla “perfect breath”. Ed è anche per questo che l’omonima start-up che la presto la produrrà è stata recentemente insignita del premio America Innovazione promosso dalla Fondazione Italia Usa, nell’ambito di una cerimonia ospitata qualche settimana fa dalla Camera dei Deputati. 
Il riconoscimento è andato ala start-up che presto produrrà la mascherina nata in Puglia, a Squinzano, dall’idea del naturopata Michele Luperto.

Ed è lui stesso a descriverne i mille pregi e a ipotizzare quali potrebbero essere gli impieghi futuri di una mascherina così poliedrica e versatile.

L'ideatore


«L’idea - spiega Luperto - è nata nel periodo del covid, quando osservavo i tanti problemi dati dalle mascherine allora in uso. Ho pensato di realizzare una mascherina trasparente che fosse utilizzabile in più ambiti, non solo in quello sanitario. Il punto di forza sono due ventoline che prendono l’aria dall’esterno e la purificano sia in entrata che in uscita, fornendo protezione dai virus, dai batteri, ma anche dalle particelle inquinanti. In più, è stata prevista la possibilità di profumare l’aria che si respira, ma anche di inserire degli oli essenziali per fare terapia».
Un dispositivo la cui funzione non si ferma, dunque, alla semplice difesa dai virus, ma apre a diverse e ancora inesplorate possibilità di utilizzo. «Pensiamo al dentista che sta diverse ore a fare un intervento - prosegue, entusiasta, Luperto - oppure a un’estetista, a un parrucchiere, a chi lavora in ambienti dove l’aria è poco pulita. Non solo: questa mascherina è ideale per le persone allergiche, perché permette di fare terapia mentre si lavora o si cammina».

La collaborazione con il Cetma


Dalle parole ai fatti. L’idea è stata sviluppata in collaborazione con il Cetma, il centro di ricerca e tecnologia di Brindisi che ha creato un modello fisico della mascherina «ed ora - conclude Luperto - ci avviamo alla fase della prototipazione che a sua volta precede quella dell’approdo sul mercato». 
Parallelamente, Luperto ha coinvolto alcuni familiari - in primis la nipote Letizia - ed è nata la start-up. E qui arriviamo al premio: nessuna autocandidatura, è stata la Fondazione Italia Usa, tramite il Registro Imprese della Camera di Commercio, a notare tra 15mila imprese la “Perfect breath” e a selezionarla tra le 500 ritenute innovative e competitive nel mondo del mercato globale e delle sfide mondiali. A premiare anche il fatto che la start-up sia stata creata da due donne under 35 - Letizia e la cognata - che poi si avvalgono anche di uno staff tecnico composto da un ingegnere meccanico e un informatico.

Il premio


Il premio America Innovazione, nato quest’anno in occasione dell’anno europeo delle competenze, vuole valorizzare ogni anno 500 talenti imprenditoriali italiani che hanno ideato e realizzato start-up innovative e competitive. Oltre alla pergamena di premiazione, i 500 innovatori hanno ricevuto una borsa di studio per fruire del master online della Fondazione Italia Usa in “Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy”, che fornirà loro le competenze necessarie per portare al successo le loro giovani imprese.

I pregi della mascherina


Realizzata in silicone medicale, facilmente lavabile, la mascherina è un salto nel futuro: ecofriendly ed ecocompatibile. Le sue batterie a lunga durata sono ricaricabili tramite cavetto usb, mentre la purificazione dell’aria avviene attraverso la messa in funzione di ventoline laterali che sono silenziosissime. E poi, tra i molteplici pregi della “Perfect breath”, ne spicca uno che può sembrare banale: essendo trasparente, consente di vedere il volto di chi la indossa e quindi anche il suo sorriso. Una delle cose che più è mancata durante i mesi bui della pandemia.

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