Salento, frasi diffamatorie e insulti su Facebook: condannata l'amministratrice del gruppo per omesso controllo

Salento, frasi diffamatorie e insulti su Facebook: condannata l'amministratrice del gruppo per omesso controllo
Salento, frasi diffamatorie e insulti su Facebook: condannata l'amministratrice del gruppo per omesso controllo
di Federica SABATO
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Giovedì 28 Settembre 2023, 20:04 - Ultimo aggiornamento: 20:05

Amministratrice di gruppi Facebook viene condannata per diffamazione a mezzo stampa. Si chiude così il processo che vedeva una cittadina di Galatone, C.A. di 66 anni , rea di aver omesso di effettuare un controllo sui post che venivano pubblicati. 

I fatti

I fatti risalgono al 2017: si trattava di alcune affermazioni con asserito carattere diffamatorio dirette a screditare il sindaco del Comune di Galatone, Flavio Filoni e, all’epoca dei fatti, l’assessore al Randagismo Roberto Bove. I post erano stati pubblicati su un profilo personale della donna, difesa dall’avvocato Emanuela Settimo Dimitri, e su un gruppo di cui lei stessa era amministratrice. 

Il social network è a tutti gli effetti un mondo virtuale che però, secondo il giudice, rappresenta un mezzo di divulgazione paragonabile a quello della stampa.

Gli amministratori del Comune di Galatone costituitisi parte civili nel processo sostenevano di essere stati offesi da quei messaggi “postati” in cui venivano appellati con diversi aggettivi pesanti corredati da auguri spiacevoli.

Secondo il pubblico ministero Maria Rosaria Micucci e poi il giudice Domenico Greco, la donna avrebbe compartecipato moralmente al fatto avendo consapevolmente omesso di cancellare le frasi diffamatorie o comunque di agire in senso emendativo. Il giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, il 7 settembre scorso, al termine del processo ha pronunciato la sentenza di condanna a carico della donna e al pagamento di una multa di 800 euro nonché il riconoscimento del diritto al risarcimento del danno in favore delle parti civili assisti dall’avvocato Maria Greco.

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