Rifiuti e ambiente: inchiesta Ecolio, 14 proscioglimenti e due rinvii a giudizio

Rifiuti e ambiente: inchiesta Ecolio, 14 proscioglimenti e due rinvii a giudizio
di Roberta GRASSI
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 18:37

Due rinvii a giudizio, 3 assoluzioni, 11 proscioglimenti. Si è chiusa così l’udienza preliminare del caso Ecolio 2, un impianto di Presicce Acquarica su cui si era concentrata la lente degli investigatori per ipotesi di smaltimento illecito di rifiuti: dovranno affrontare un processo Italo Forina, di Canosa di Puglia, legale rappresentante di Ecolio 2 e Toni Alfarano, 52 anni, di Racale. Sono stati assolti con la formula perché il fatto non sussiste Andrea Giubileo, Uber Barbieri e Walter Rizzi. Non luogo a procedere per Attilio Dabbicco, Maurizio Cianci, Sante Ragone, Vittorio Petrucco, Antonio Albanese, Carmine Carella, Mario Montinaro, Antonio Saracino, Antonio Leone, Luca Galimberti e Antonio Morea, sempre perché il fatto non sussiste. 


A esprimersi è stato il giudice Sergio Mario Tosi, su tutte le posizioni. Si tratta dei titolari di aziende del settore rifiuti e tecnici. La tesi degli inquirenti (l’inchiesta è del procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone) era che fosse “macroscopicamente illegittima” l’autorizzazione integrale ambientale rilasciata a Ecolio 2. Sarebbe mancata l’approvazione del progetto di variante per l’impianto di smaltimento di rifiuti. Inoltre c’era l’accusa di carenze strutturali, emissioni maleodoranti e smaltimento dei rifiuti in violazione alle prescrizioni. 
A difendere gli imputati, gli avvocati Riccardo Giannuzzi, Luigi Covella, Domenico Diterlizzi, Amleto Carobello, Giuseppe Dello Russo, Saverio Fragassi, Diego Cisternino, Michele Ferrari, Alessandro Amato, Anna Lucia Sava, Carmela Prudente, Michele Ferreri, Vincenzo Vozza, Michele Laforgia, Antonio Raffo, Carlo Raffo, Federico Massa, Francesco Notarnicola e Roberto Fiore.

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