A trent'anni dalla morte di Don Tonino Bello: tutti gli appuntamenti per ricordarlo

A trent'anni dalla morte di Don Tonino Bello: tutti gli appuntamenti per ricordarlo
di Luana PRONTERA
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Mercoledì 19 Aprile 2023, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 17:15

Sono passati trent'anni esatti dalla morte di Don Tonino Bello e tanti sono gli appuntamenti in tutta la Puglia per celebrarlo. Domani si celebrerà il Dies Natalis che letteralmente significa "nascita al cielo". Un ricco calendario di eventi scandirà il percorso per ricordare e celebrare il "vescovo del grembiule" amato e venerato da nord a sud della Puglia.
Nel pomeriggio di oggi presso la chiesa collegiata di Alessano, alle ore 18.30, verrà celebrata la Santa Messa presieduta da monsignor Vito Angiuli, vescovo della diocesi di Ugento - Santa Maria di Leuca. Seguirà la presentazione del libro "Cara mamma" Lettere di don Tonino ai familiari (1948 1964) con prefazione di Giancarlo Piccinni, a cura di Trifone e Stefano Bello rispettivamente fratello e nipote di don Tonino. Interverranno monsignor Angiuli e il giornalista Mauro Ciardo. Letture a cura del professor Donato Chiarello e intervalli musicali del coro "ala di riserva".

Gli appuntamenti

Nella giornata di domani, 20 aprile, il ritrovo è previsto alle ore 11 presso il cimitero di Alessano dove riposano le spoglie mortali del vescovo di Molfetta. Qui monsignor Angiuli presiederà la Santa Messa con la partecipazione degli alunni della scuola media e gli studenti degli istituti di istruzione secondaria superiore "Don Tonino Bello" e "Gaetano Salvemini" di Alessano. Nel tardo pomeriggio, alle 19, nella Cattedrale di Molfetta, il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Ceu (conferenza episcopale italiana), presiederà la concelebrazione eucaristica, trasmessa in diretta su Tele Dehon. Nelle stesse ore, don Gigi Ciardo presiederà la celebrazione eucaristica nella chiesa collegiata di Alessano per dare l'occasione, ai fedeli del Capo di Leuca, di partecipare ai riti in onore del Servo di Dio. Venerdì 21 aprile, sempre ad Alessano, la celebrazione sarà presieduta da monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Ionio e vicepresidente della CEI. Seguirà la presentazione del libro "Don Tonino Bello (1935 1993), una biografia, curata del professor Ulderico Parente. Interverranno monsignor Salvatore Palese, il dottor Giancarlo Piccinni. Concluderà il vescovo della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca. Sabato 22 aprile, alle 17.30, nella città natale di don Tonino Bello, le celebrazioni in suo onore continueranno con la presentazione del percorso conviviale "L'anello del Bello" e con la consegna del "sigillum" alla comunità di Alessano. Alle 18.30, dopo la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Angiuli, il sindaco di Alessano, Osvaldo Stendardo, inaugurerà la pietra miliare dell'Anello del Bello, a cura di "Cammini di Leuca".
Gli appuntamenti continueranno sabato 27 aprile, nelle quattro città della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, dove saranno messi in mostra gli elaborati che gli studenti delle scuole primarie e secondarie realizzate nel progetto didattico "Don Tonino, una santità nel quotidiano".

Lunedì 8 maggio ore 18, presso l'auditorium Regina Pacis in Molfetta, avrà luogo uno spettacolo teatrale della compagnia "Arterieteatro" per rappresentanze di alunni della scuola dell'infanzia e della Primaria. Martedì 9 maggio ore 18, stessa sede, i ragazzi delle secondarie incontreranno il Vescovo monsignor Domenico Cornacchia, don Mario Diana, assistente Movimento Studenti e Francesca Bello, nipote di don Tonino. Per tutto il periodo che va da 16 al 23 aprile, lo storico palazzo Legari di Alessano ospiterà la mostra "Il potere dei segni" a cura di "Cammini di Leuca" gli orari di apertura ai visitatori sono dalle 10 alla 12 e dalle 16 alle 19. Le pietre miliari dell'Anello del Bello tracciano un percorso che tocca le radici del vescovo del grembiule. Si tratta de primo cammino ad anello della Puglia. Congiunge le città di Salve, Ugento, Collepasso, Vaste, Castro, Tricase, Alessano, Leuca Piccola (Barbarano del Capo) e Santa Maria di Leuca. In ogni comunità ci saranno dei volontari formati per accompagnare i pellegrini a vivere un'esperienza wow. L'effetto Wow, rappresenta la meraviglia che produce stupore rendendo memorabile un'esperienza sensoriale. Ad ogni tappa viene consegnato un simbolo: l'ala di riserva, la crocetta, una pagina di vangelo a ricordare il potere dei segni tanto caro a don Tonino.

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