Disagi, qualche incidente - fortunatamente non grave - e un seguito polemico che solo con la promessa di rivedere la misura, ha iniziato a scemare. L'esordio delle bike line a Lecce è stato tutto in salita: parliamo delle corsie riservate alle bici sui principali viali della città, create dall'amministrazione Salvemini accanto alle corsie per le auto, inizialmente senza alcuna protezione. Pericolose, dissero in molti. Inutili e dannose, sostennero altri, giacché quella striscia d'asfalto dedicata ai ciclisti restringe parecchio lo spazio riservato alle auto.
Dopo qualche mese di prova, l'assessore alla Mobilità Marco De Matteis si è convinto della necessità di installare dei cordoli a protezione di quello spazio e di coloro che lo percorrono ogni giorno, ma non sono bastati a far desistere i leccesi dal violare le regole su strada.