Incidente mortale sulla Copertino-Galatina: la vittima aspettava un figlio. Forse coinvolta una terza auto

Incidente mortale sulla Copertino-Galatina: la vittima aspettava un figlio. Forse coinvolta una terza auto
di Andrea TAFURO
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Martedì 20 Giugno 2023, 20:37 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 20:07

La 32enne Chiara Durante, rimasta vittima dell’incidente stradale di lunedì sera sulla provinciale Copertino – Galatina, era incinta di poche settimane. Il dramma, che acuisce la tragedia avvenuta sull’asfalto, è emerso nel corso dell’esame autoptico svolto questa mattina in ospedale su richiesta dell’autorità giudiziaria. Un’attesa che la donna aveva confidato solo ai familiari stretti, e che ora invece si è trasformata in un grande dolore per parenti e amici.

Una comunità sotto choc

A Copertino sono ore di cordoglio e interrogativi sulle cause dello scontro mortale.

Nelle indagini dei carabinieri sulla dinamica dell’incidente mortale si valuta il possibile coinvolgimento di un terzo mezzo. La sfortunata ragazza, seduta sul lato passeggero, (e non alla guida come riscostruito in un primo momento) della Alfa Romeo 159 condotta dal marito, a seguito del violento impatto frontale tra l’auto e una mietitrebbiatrice, è deceduta sul colpo. L’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Veglie e dei sanitari del 118, purtroppo non è servito a salvare la vita alla 32enne.

L’uomo M.D.F, alla guida dell’auto, dopo l'incidente è stato invece condotto in ospedale e dopo gli approfonditi accertamenti diagnostici eseguiti nella notte dai sanitari del “Fazzi”, nonostante le gravi ferite riportate al volto, nella tarda mattinata di ieri ha firmato le dimissioni volontarie lasciando il nosocomio. Nella tarda mattinata l’uomo si è poi presentato nella Tenenza dei carabinieri di Copertino per depositare la sua ricostruzione dell’episodio.

La ricostruzione dei fatti raccontata dal marito

Secondo quanto ricostruito dai militari, guidati dal tenente Domenico Margiotta, il tragico impatto di lunedì sera, tra l’Alfa Romeo 159 e il mezzo agricolo si è verificato intorno alle 20.30, all’altezza della zona industriale, tratto stradale già in passato teatro di altri gravi sinistri. La coppia percorreva la provinciale da Galatina in direzione Copertino, dopo aver partecipato ad una messa funebre a Collemeto. Secondo i primi parziali accertamenti delle forze dell’ordine intervenute sul posto, l’Alfa station wagon di colore nero, giunta all’altezza della zona industriale, ha impattato violentemente contro il mezzo agricolo. Lo scontro purtroppo non ha lasciato scampo alla donna.

I caschi rossi hanno dovuto faticare non poco per liberare il corpo della 32enne incastrato tra le lamiere, ma i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Poco chiare restano al momento le cause dello scontro tra i due veicoli. Diverse le ipotesi al vaglio dei carabinieri, che dopo aver sequestrato i mezzi ed effettuato i rilievi lungo il tratto stradale, proveranno a completare la ricostruzione dell’episodio con l’ascolto dei testimoni e la visione di alcune telecamere posizionate a ridosso dell’arteria stradale. E proprio su questi ultimi elementi punta l’attività messa in moto dall’avvocato Laura Alemanno, legale difensore del marito e della famiglia della 32enne. Attraverso la ricostruzione dell’uomo alla guida dell’Alfa e l’ascolto di alcuni automobilisti che hanno lanciato per primi la richiesta di soccorso alla centrale operativa del 118, la difesa proverà ad approfondire le diverse ipotesi al vaglio degli investigatori, tra cui anche la possibile presenza di un altro veicolo o di un ostacolo imprevisto intervenuto nel sinistro stradale, a seguito del quale ha trovato la morte Chiara Durante. 

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