Autovelox sulle provinciali per il mare, da ottobre nuovi "occhi elettronici". Ecco dove

Autovelox sulle provinciali per il mare, da ottobre nuovi "occhi elettronici". Ecco dove
di Mattia CHETTA
4 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Settembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 23 Settembre, 15:22

A Racale autovelox mobili in arrivo sulle strade extraurbane che portano al mare e collegano il centro abitato con la marina di Torre Suda, Ugento e Melissano. A stabilirlo è stata la Giunta comunale che ha deliberato, lo scorso 19 settembre, il piano sperimentale di rilevazione elettronica della velocità. Da ottobre a dicembre 2023, infatti, con una frequenza ancora da stabilire, la polizia locale – dotata di apparecchi mobili – controllerà numerose arterie del territorio, vigilando sul rispetto dei limiti di velocità imposti dal Codice della strada. 

La decisione della Giunta

La decisione dell’esecutivo cittadino guidato dal sindaco Antonio Salsetti, e supportata dalla relazione istruttoria scritta dal comandante Daniele Santantonio, ha l’obiettivo di prevenire e reprimere le infrazioni e limitare il superamento dei limiti di velocità. Nessun calendario al momento ma – assicurano da via Fiumi Marina – le postazioni mobili di controllo saranno pubblicizzate attraverso il sito internet dell’ente.

In realtà un primo test era stato effettuato lo scorso 20 giugno scorso: gli agenti avevano effettuato diverse rilevazioni lungo le provinciali 202 (che collegano il paese alla marina, Torre Suda) e 350 (in direzione Ugento). Ora a distanza di quattro mesi la sperimentazione è pronta a entrare nel vivo e andrà avanti sino a fine anno. 

Il sindaco: «Basta incidenti e morti sulle strade»

«Questa decisione scaturisce dalla necessità di limitare gli incidenti, in alcuni casi con esiti tragici – ha dichiarato il sindaco Salsetti –. E in questo senso non posso dimenticare la morte di Alessandro Verardi, il giovane farmacista che ha perso la vita il 18 dicembre 2022 lungo la provinciale 202. Episodi tragici ai quali si sono aggiunti, nel frattempo, i numerosi appelli di famiglie e cittadini che, in più occasioni, ci hanno sollecitati chiedendoci di intervenire. In questi mesi abbiamo valutato alcune soluzioni che non erano però accessibili su alcuni tratti stradali: segnaletica verticale, dossi o semafori. Poi, a ridosso dell’inizio della stagione estiva, abbiamo sperimentato sulla Racale-Torre Suda e sulla Racale-Ugento, una giornata di prova nella quale sono emerse criticità riguardo possibili sanzioni da elevare. Questo ci ha portato a riflettere e individuare nell’autovelox mobile uno strumento utile per ridurre la velocità con la quale gli automobilisti entrano in città». 

Via al test da ottobre

Nonostante la sperimentazione non sia ancora partita, dal Comune di Racale amministrazione e polizia locale non escludono che al termine dei tre mesi di prova da Palazzo di Città possa giungere in prefettura, sul tavolo dell’Osservatorio per la sicurezza stradale, formale istanza di autorizzazione a installare un autovelox fisso. Osservatorio che proprio lo scorso giugno si è riunito più volte analizzando le richieste di diverse amministrazioni: un lavoro che ha poi portato al decreto firmato dal prefetto, Luca Rotondi, l’11 luglio scorso aggiornando di conseguenza il precedente, emanato nel 2019. Troppi incidenti, quindi, secondo gli amministratori che ora intendono correre ai ripari, anche lungo la provinciale 68, arteria che collega la cittadina a Melissano. «I rilevatori mobili di velocità – ha aggiunto poi il primo cittadino precisando – per noi non rappresentano uno strumento per fare cassa. Anzi, con gli autovelox mobili l’auspicio è che quei tratti stradali possano diventare più sicuri per tutti». A Racale, quindi, ai sistemi elettronici installati su due semafori nel 2015 lungo la provinciale 202, per prevenire incidenti stradali si aggiungeranno ora gli autovelox mobili.
[RIPRODUZ-RIS]© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA