Voli tagliati da e per il Salento, Minerva pronto a convocare un tavolo: «Paradossale dover chiedere il mantenimento delle tratte»

Voli tagliati da e per il Salento, Minerva pronto a convocare un tavolo: «Paradossale dover chiedere il mantenimento delle tratte»
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Martedì 26 Settembre 2023, 15:56

Voli tagliati da e per l'aeroporto di Brindisi, in particolare con destinazione Milano e Roma. «Paradossale che nel 2023 si debba chiedere il mantenimento delle tratte, anziché l'incremento delle stesse». Lo afferma il presidente della provincia di Lecce, Stefano Minerva. Minerva auspica oltre il mantenimento delle attuali tratte, anche il potenziamento delle possibilità di sviluppo per il territorio salentino.

Voli tagliati da e per il Salento, il presidente Minerva

«Le politiche di infrastrutturazione turistica perseguite negli anni hanno evidenziato - spiega - una debolezza in tema di efficientamento dei collegamenti intermodali.

L'intermodalità, ossia la modalità integrata di trasporto per raggiungere le destinazioni, si potrà ottenere esclusivamente attraverso una pianificazione concertata e risorse specifiche e dedicate». «Non vi è, infatti, solo un tema legato solo al trasporto aereo, ma anche relativo al trasporto su gomma e/o su rotaia: non è possibile - aggiunge - che un cittadino o un turista debbano impiegare più di due ore per giungere da una delle nostre comunità in aeroporto, spesso barcamenandosi fra soluzioni private o cambi improbabili».

Il coordinamento della Provincia

«Come Provincia di Lecce e UPI Puglia, dunque, siamo pronti a offrire il nostro coordinamento e a convocare un tavolo con Regione Puglia, esponenti del Parlamento e del governo, al fine - riferisce Minerva - di individuare le soluzioni migliori, non solo per l'incremento delle tratte da e per gli scali internazionali di Roma e Milano, ma anche per gli investimenti strategici in tema di pianificazione e trasporto che occorrerà mettere in campo». «Farò quanto nelle mie possibilità, sentendo personalmente gli onorevoli salentini tutti. Qui - conclude - non ci sono colori che tengano, è una battaglia per il nostro territorio che vuole continuare ad aprirsi al mondo».

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