Non sono chiare le cause dell’incendio che nella notte di domenica ha danneggiato tre auto in via Cairoli a San Michele Salentino. Le fiamme si sarebbero sviluppate da una Ford Kuga, di proprietà di un commerciante del posto, per poi propagarsi e avvolgere un’altra auto vicina e il vano motore di una Fiat Punto, danneggiando le facciate di due abitazioni e generando momenti di preoccupazione negli inquilini dei palazzi della zona. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana che hanno domato le lingue di fuoco, messo in sicurezza l’area ed effettuato un sopralluogo e i rilievi del caso.
Nel corso delle operazioni non sarebbero stati trovati elementi tali da consentire di accertare la natura del rogo, su cui sono state avviate le indagini dei carabinieri della stazione locale.
Come da prassi, è stata compiuta un’ispezione nelle vicinanze di ciascuna delle tre auto danneggiate per ricercare e analizzare eventuali tracce di materiale infiammabile. A quanto pare, non sarebbero stati rinvenuti elementi riconducibili ad un’azione dolosa, ma non si può escludere nulla visto che materiali come i classici cubetti bianchi accendifuoco non lasciano traccia. Per fare chiarezza sulla vicenda, i militari della stazione dei carabinieri hanno avviato le indagini, ascoltando in primis i proprietari dei veicoli danneggiati e chi ha dato l’allarme al fine di avere un quadro della situazione il più completo possibile. Nel corso degli accertamenti eseguiti in zona, in seguito al sopralluogo dei pompieri, i carabinieri hanno individuato i sistemi di videosorveglianza installati in prossimità del luogo in cui si è verificato il rogo e acquisito le immagini registrate. Questo consentirà alle forze dell’ordine di verificare se dietro alle fiamme che hanno cagionato danni alle auto parcheggiate in via Cairoli ci sia o meno la mano di qualcuno pronto ad agire e mettere in pericolo gli altri senza una ragione apparente.
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