Lemis ha troppa fretta di nascere: il parto in ambulanza e l'arrivo in ospedale fra le braccia della mamma

Lemis ha troppa fretta di nascere: il parto in ambulanza e l'arrivo in ospedale fra le braccia della mamma
di Gianni CANNALIRE
3 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Febbraio 2021, 07:36

Aveva fretta di nascere ed ha costretto la madre a partorire in ambulanza. È la storia della neonata venuto al mondo all'alba di venerdì scorso, grazie all'opera dei soccorritori del servizio 118.
Si chiama Lemis, di origini marocchine, pesa 3 chili e mezzo ed è nata in ambulanza, prima ancora di raggiungere l'ospedale Dario Camberlingo di Francavilla Fontana dove era diretta con la mamma. La notizia è trapelata soltanto ieri. Non ha voluto resistere nel grembo di sua madre neppure un secondo in più: aveva fretta di venire al mondo ed è venuta alla luce nel tragitto che da Torricella, nel tarantino, l'avrebbe condotta nel nosocomio di Francavilla Fontana.


All'arrivo al Dario Camberlingo la piccola era già stata data alla luce tra le braccia della mamma e dei soccorritori del 118, che non hanno fatto letteralmente in tempo a raggiungere il presidio ospedaliero per un parto convenzionale. Lemis, comunque, gode di ottima salute e la sua nascita è stata del tutto naturale. La mamma e la bimba stanno bene e sono ricoverate nel reparto di Ostetricia dell'ospedale della città degli Imperiali.


Un'alba emozionante per gli operatori del 118 che con grande professionalità ed esperienza hanno portato a termine un parto con un bel fiocco rosa.
Una volta ricevuta la telefonata di soccorso per una donna che aveva forti dolori pre-parto, si è messo in moto il servizio 118. La donna è stata così caricata in ambulanza e in pochissimi minuti ha dato alla luce una bellissima bambina grazie all'aiuto del medico e dei soccorritori. Il parto si è verificato con naturalezza e l'equipe del 118 è intervenuta per garantire le protezioni per la bambina e la madre. Le loro condizioni sono buone. Un parto velocissimo, talmente rapido che il neonato è venuto alla luce in ambulanza, mentre la mamma veniva portata dal piccolo comune del tarantino, Torricella, all'ospedale Camberlingo.
Non è il primo parto di emergenza che si verifica in ambulanza in Italia, come anche dalle nostre parti.

Anni fa accade ad una donna di San Vito Dei Normanni. La piccola, nel gennaio del 2013, nacque in ambulanza grazie al preziosissimo intervento dell'equipe di soccorso di San Vito dei Normanni, intervenuta a casa della ragazza dopo la chiamata al 118. L'ambulanza in quella circostanza era diretta al reparto di Ostetricia dell'ospedale Antonio Perrino di Brindisi. In quella circostanza il parto si svolse in maniera tranquilla durante il tragitto verso il Perrino.


Capita ancora che il servizio di emergenza 118 debba prontamente e professionalmente rispondere a richieste d'aiuto di donne gravide in procinto di partorire e in questi delicati ambiti il professionista infermiere, autista, o medico non dimentica che la nascita è un evento particolare della vita agendo così in situazioni di emergenza-urgenza, prestando soccorso e attivandosi per garantire, con tutta l'equipe l'assistenza necessaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA