Brindisi, piace il noleggio dei monopattini: «In due settimane 900 utenti»

Brindisi, piace il noleggio dei monopattini: «In due settimane 900 utenti»
di Francesco TRINCHERA
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Giovedì 6 Gennaio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 13:25

BRINDISI - Oltre 900 utenti registrati e 7mila chilometri complessivamente percorsi. Questi alcuni dei numeri diffusi dal sindaco Riccardo Rossi a due settimane dall’attivazione del servizio di noleggio per i monopattini elettrici gestito dalla società veronese Bit Mobility, che già opera in altre realtà della regione e non solo. La distanza percorsa, secondo quanto è stato stimato da Rossi e dall’amministrazione brindisina, ha inciso per “un risparmio di 1 tonnellata di emissioni di CO2 nell’aria”.

Il primo cittadino, quindi, scende più nel dettaglio dei dati che riguardano l’utilizzo del mezzo. In particolare, si parla di un tempo medio di noleggio di circa 11 minuti, necessari a coprire mediamente “un percorso tra 1 e 3 chilometri” La fascia oraria in cui si registra il maggior numero di noleggi, dice ancora il sindaco, è quella che va dalle ore 16 alle 20.  Per quel che riguarda le fasce di età, secondo quanto riportato da Rossi la fascia di età che predilige maggiormente questo mezzo è quella di età compresa tra 18 e 25 anni, al 28 percento complessivo, ed ancora sul 20 percento di persone che invece hanno tra 25 e 35 anni. Resta, comunque, una buona risposta “anche da persone che hanno tra i 35 e i 55 anni”, che possono contare rispettivamente sul 18 per cento della fascia tra 35 e 45 anni e del 15 percento di quella tra 45 e 55. Completano il quadro il 7 percento di over 55 ed il 12 percento di ragazzi tra 14 e 18 anni. 
A questi ultimi il sindaco ricorda l’obbligatorietà dell’uso del casco, assieme alle raccomandazioni rivolte a tutti come il rispetto del codice della strada e l’uso di un giubbotto catarifrangente dopo il tramonto. Rossi spiega inoltre che “il servizio non incide minimamente sulle finanze del Comune quindi non c’è nessuna spesa, poiché il funzionamento è completamente a carico della società che ha vinto il bando”, a cui si aggiunge una constatazione che confermerebbe “di aver soddisfatto una richiesta reale, inoltre ci dimostra che la città è pronta ad integrare servizi innovativi”. 

Le valutazioni

In questo contesto, il numero uno dell’amministrazione comunale dice che “il servizio a Brindisi funziona grazie ai suoi cittadini”, nonostante si parli“ troppo spesso in accezione negativa”. In questo contesto, va anche il pensiero a quanto è accaduto nei giorni scorsi, in cui è stato diffuso il video di un monopattino che è stato nascosto dentro un tombino, in contrada Montenegro, recuperato tramite il sistema di localizzazione satellitare (il gps) con l’aiuto dei Vigili del fuoco
Per Rossi si tratta di “un gesto davvero deplorevole che è stato subito individuato, un caso isolato che condanniamo”, rimarcando che“le vandalizzazioni e le azioni goliardiche sono state registrate in tutta Italia” e questo “non le giustifica ma dimostra che è ancora lunga la strada da fare per il senso civico dei cittadini ed il rispetto dei beni comuni”. Rossi però ha sottolineato che “questa minoranza non ci rappresenta” e come a contraltare c’è la fotografia “di un scelta riuscita e mi complimento con i cittadini per la capacità di rispondere a nuove proposte”. Il servizio è stato fatto partire lo scorso 22 dicembre, immettendo una flotta di 200 (più altri 100 che arriveranno in primavera) mezzi da noleggiare. 
Il costo del servizio è nell’ordine di 20 centesimi al minuto: previsto il pagamento di un euro per lo sblocco in caso di utilizzo inferiore ai 5 minuti. tutta la città sono previsti 50 hub ma solo 15 sono quelli segnalati e obbligati in cui è necessario parcheggiare il monopattino, per evitare un abbandono incontrollato che crei condizioni di poca sicurezza o intralcio per i pedoni. Al termine del viaggio bisognerà fotografare il monopattino nel posteggio dedicato.

Il controllo dei mezzi è effettuato sia dal personale in giro per la città sia da un servizio di sorveglianza che agisce da remoto. Sono previste anche zone, contrassegnate da colore diverso, che hanno anche obblighi diversi.

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