Nodo Verde, via libera al progetto: 230 alberi e una pista ciclabile. Ecco i dettagli

Nodo Verde, via libera al progetto: 230 alberi e una pista ciclabile. Ecco i dettagli
di Samantha DELL'EDERA
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Mercoledì 26 Luglio 2023, 05:00

Il parco urbano che sormonterà i binari della stazione, il Nodo verde, da 170 milioni di euro ha ottenuto l’ok all’unanimità del Consiglio comunale a Bari. «Questo intervento – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso – è uno tra i più importanti di rigenerazione urbana progettati in questi dieci anni di mandato amministrativo. Grazie ai fondi del Pnrr e alla progettazione di Rfi siamo riusciti a mettere in piedi un progetto di grandissimo valore, che si avvarrà del lavoro dell’architetto Andreas Kipar, tra i più importanti paesaggisti oggi operanti».

Via libera al progetto da 170 milioni

L’obiettivo principale dell’opera è quello di ricucire due parti importanti della città e di realizzare un nuovo spazio verde pubblico attraverso la riqualificazione di un’area a ridosso della stazione che interessa una porzione dell’attuale fascio di binari e le due aree limitrofe in piazza Moro e via Capruzzi - largo Sorrentino.
«Parliamo di un’opera importantissima – ha detto ancora Galasso - che cambierà il volto della città, l’estetica dell’area della stazione centrale e la vitalità di una zona troppo a lungo trascurata, creando una connessione tra quartieri fino ad oggi collegati esclusivamente attraverso i sottopassi.

Accanto ad ascensori e scale mobili, in corrispondenza degli angoli prossimi a via Fani con corso Cavour e via Capruzzi con viale della Repubblica saranno realizzate rampe ciclopedonali con uno sviluppo complessivo di oltre 1 chilometro».

Il progetto 

La nuova piastra verde prevista sarà caratterizzata da una significativa presenza di alberi ad alto fusto (230) e anche via Capruzzi cambierà aspetto sia con la soppressione dell’area di sosta degli autobus extraurbani (una volta ultimato il terminal bus), sia con l’ampliamento dei marciapiedi e la realizzazione di un percorso ciclabile, sia ancora con la piantumazione di 50 alberi
Nell’ambito dei lavori saranno ridotte drasticamente le superfici asfaltate: in totale circa un ettaro di asfalto sarà rimosso tra piazza Moro, via Capruzzi e largo Sorrentino per lasciare il posto a pavimentazioni di zone pedonali, percorsi ciclopedonali e superfici a verde. L’area complessiva oggetto di riqualificazione tra piazza Moro, la nuova piastra verde, via Capruzzi - tra via Giulio Petroni e viale della Repubblica -, toccherà i 5 ettari e sulla piastra verde, utilizzando il raccordo con l’edificio viaggiatori realizzato da Rfi, sarà realizzata una gradonata per ospitare piccoli eventi. Nell’ambito della riqualificazione degli edifici su via Fani (addio ad esempio all’ex Ferrhotel) saranno individuati spazi per una velostazione e attività commerciali, mentre sul lato opposto, l’edificio dove oggi avviene la distribuzione dei pasti per le persone in difficoltà verrà ricostruito con la stessa finalità. Non sarà toccato il ponte storico di corso Cavour, in vista di una futura riqualificazione. 

Viabilità e parcheggi: il dibattito in Consiglio

Durante il dibattito i consiglieri di maggioranza Pierluigi Introna e Marco Bronzini, del gruppo misto Giuseppe Neviera e di opposizione dei Cinque stelle, Alessandra Simone, hanno chiesto rassicurazioni sulla nuova viabilità e sui posti auto che salteranno. La consigliera Simone ha anche chiesto notizie in merito alla capacità degli alberi ad alto fusto di “attecchire” su una piastra verde. «È un’opera importante – ha precisato anche Fratelli d’Italia, Antonio Ciaula – ma era necessario integrarla nel piano urbanistico generale». L’assessore ha dato rassicurazioni in merito alla nuova viabilità in piazza Moro (dove non ci saranno più i bus ma le fermate del Bus rapid transit) e sulla crescita del verde. Ora sarà aperta la conferenza di servizi nella quale il Comune presenterà il parere favorevole. Successivamente partirà la gara per l’affidamento dei lavori.
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