Aumentano le ambulanze a disposizione delle zone turistiche dell’area che fa riferimento alla Asl Bari. Un modo per andare incontro alle esigenze del territorio, della popolazione e dei turisti, considerando anche il grande caldo che sta caratterizzando la stagione estiva 2023 e che nonostante la piccola tregue di questi giorni proseguirà ancora per alcune settimane.
D’altronde, in questi giorni, come ampiamente documentato da qualche settimana, gli accessi in pronto soccorso sono in aumento e avere a disposizione un maggior numero di ambulanze è fondamentale in quelle zone che nel mese di agosto si riempiono di turisti, tra coloro che ormai sono in ferie e provengono dai paesi limitrofi e coloro che hanno scelto la Puglia e Bari per le loro vacanze. La decisione della Asl Bari di potenziare la rete del 118 rientra in una campagna denominata “Estate sicura” e prevede la presenza a Giovinazzo, Monopoli, Cassano delle Murge e Polignano a Mare di ulteriori mezzi di soccorso a partire dalle 8 di ieri, 5 agosto, fino al prossimo 15 settembre, tutti i giorni, festivi compresi. «In vista della settimana di Ferragosto – spiega al riguardo il direttore generale di Asl Bari, Antonio Sanguedolce - e considerato l’aumento delle presenze turistiche nel nostro territorio, abbiamo ritenuto opportuno rafforzare la presenza degli operatori dell’emergenza-urgenza in zone sensibili dal punto di vista delle affluenza di vacanzieri e visitatori, in accordo con la centrale operativa e in sinergia con Sanitaservice, che ci ha fornito mezzi e personale». Saranno quattro le ambulanze in più a disposizione e saranno in servizio 12 ore al giorno, come detto tutti i giorni, dalle 8 del mattino fino alle 8 di sera. I mezzi aggiuntivi serviranno, aggiungono da Asl Bari, «a meglio gestire e a rispondere in modo adeguato e sicuro alle 1.500 richieste di soccorso che provengono in media quotidianamente dalle zone del barese ad alta concentrazione turistica».
Le postazioni
I nuovi mezzi entreranno a far parte del modello organizzativo predisposto dalla Uoc Set 118 in base al quale già sono attive tutte le 41 postazioni distribuite nel territorio provinciale e supportano l’attività ordinaria della rete.