Taranto, a una biologa la delega all'Urbanistica

Taranto, a una biologa la delega all'Urbanistica
di Michele MONTEMURRO
2 Minuti di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 09:55 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 16:48


È un ex dirigente del Cnr di Bari il nuovo assessore all’Urbanistica e all’Edilità del Comune di Taranto. Si chiama Ersilia Marra, ha 68 anni ed è nata a Volturara Irpina, in provincia di Avellino. Ieri mattina, alla vigilia del consiglio comunale in programma oggi, il sindaco Stefàno le ha conferito l’incarico nominandola dopo esattamente sei mesi dalle dimissioni dell’ultimo assessore, Cosima Lorusso, che ha lasciato l’incarico esattamente il 9 maggio scorso. Durante questo periodo è stato il primo cittadino ad avere l’interim delle deleghe. Il ruolo dell’assessore all’Urbanistica assume un valore strategico in questa fase in funzione dei progetti che il Comune di Taranto ha presentato nell’ambito del Cis, il tavolo realizzato dal Governo nazionale per elaborare il Contratto interistituzionale di sviluppo per Taranto.



È l’ultima casella che viene coperta dal sindaco dopo che nei giorni scorsi ha prima varato il suo esecutivo con la new entry dell’assessore alla Cultura Cosimo Ianne e l’uscita del solo Vincenzo Baio, oramai ex assessore all’Ambiente, e poi assegnato ad otto consiglieri comunali deleghe fuori giunta.



Intanto all’Amiu affiorano due avvisi pubblici per la formazione di altrettanti elenchi ristretti (short list) per affidare incarichi ad avvocati e consulenti, ma senza comunicazioni ufficiali. Chi non presenterà istanza entro mezzogiorno del prossimo 30 novembre non potrà poi risultare tra i professionisti scelti dall’Amiu. L’azienda, secondo quanto emerso di recente, ha speso più di 250mila euro per consulenze esterne nell’ultimo anno. Sino a ieri, però, il sindaco non ha né prorogato l’incarico all’ex vicepresidente vicario Rosa De Benedetto, funzionaria del Comune in pensione dallo scorso primo novembre, e non ha neppure nominato il consiglio d’amministrazione. In una riunione di maggioranza della settimana scorsa, Stefàno ha annunciato il coinvolgimento del dottor Correra nel CdA.



«È attivata una procedura comparativa - si legge nell’avviso -, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, e del “Regolamento aziendale per i lavori, le forniture di beni e servizi in economia”, per la formazione di un elenco ristretto organizzato liberamente (di seguito “short list”) di professionisti regolarmente iscritti negli albi tenuti dagli Ordini degli Avvocati di competenza territoriale, per l’affidamento di incarichi di patrocinio legale della società “Amiu Taranto S.p.A.”, nei giudizi attivi e passivi incardinati presso le Autorità Giudiziarie, le Giurisdizioni Amministrative e Speciali (Giudici di Pace, Tribunali Civili e Amministrativi, Commissioni Tributarie e Corti Superiori) e nelle attività stragiudiziali».



Stesso avviso è stato pubblicato per la ricerca «di consulenti, tecnici ed esperti, per l’affidamento di incarichi di varia natura da parte della società “Amiu Taranto S.p.A.”».



Per quanto riguarda invece la manifestazione d’interesse per il termovalorizzatore, il termine di ricevimento delle proposte è stato prorogato dal 10 novembre alle ore 12 del prossimo 10 dicembre. Ieri, inoltre, è stato il primo giorno in cui la sede amministrativa dell’Amiu è stata trasferita negli uffici comunali del quartiere Paolo VI a causa dell’allagamento provocato dal maltempo delle settimane scorse.